è professore ordinario di Linguistica italiana all’Università di Pisa. La sua ricerca spazia dalla Commedia dantesca coi suoi antichi commenti ai linguaggi professionali e giovanili sino alla letteratura popolare e dialettale. In questo quadro ha pubblicato i due volumi Livorno, la Venezia e la letteratura dialettale I. Incontri e scontri di lingue e culture (Pisa 2008) e II. Testi 1790-1832: dalle «Bravure dei Veneziani» alla «Betulia Liberata in dialetto ebraico» (Pisa 2007). Al bagitto e al giudeo-italiano ha dedicato altri lavori quali Il tema alimentare nella letteratura giudeo-livornese dei secoli XIX e XX (2007), L’elemento iberico e l’elemento ebraico nel lessico della poesia giudaico-livornese (2008), Tre voci di origine giudeo-italiana dal primo Ottocento a oggi: bagitto ‘giudeo-livornese’, gambero ‘ladro’, goio ‘sciocco’ (2011).