Il fascino del libro e del sogno nel cassetto. Intervista a Natascia Marchi, aspirante editrice

il 02/03/2009 - Redazione

Quando un’intervista si trasforma in un piacevole scambio d’opinioni è quasi naturale partire, nel raccontarla, dalle curiosità e dai particolari in grado di tracciare in maniera ancor più lineare di qualsiasi domanda il profilo di una persona. Quando poi il profilo è davvero sinonimo di una passione gelosamente custodita, quella per i libri e la lettura, è altrettanto naturale partire dall’epilogo di un incontro. Solo al termine di una chiacchierata infatti, riposti penna e taccuino e insieme a loro buttati via tutti gli indugi di un misero “a domanda risposta”, scopri che accanto ad un amore incondizionato per la lettura convive un rapporto quasi timoroso e per certi versi reverenziale verso la scrittura. Ad un’analisi più attenta di tutto quello che ti ha svelato prima, forse, la semplice dimostrazione di una vera passione verso tutto ciò che si cela nelle pagine di un libro. Non solo, forse è proprio qui che affonda le radici la forte volontà di poter trasformare proprio questa passione in un lavoro. Natascia Marchi, infatti, ha da poco terminato gli esami del suo corso di Laurea in Competenze Testuali per l’Editoria e i Media all’Università per Stranieri di Siena e, in procinto di discutere la tesi, ha già fatto uno stage presso una casa editrice senese. “Il primo libro che forse ho imparato ad amare è stato Piccole Donne – racconta – ed oggi mi piace leggere tutto, da Pirandello a Baricco passando dal romanzo storico senza alcun occhio di riguardo solo per gli scrittori italiani. Ogni scelta del libro da leggere è profondamente condizionata dal mio stato d’animo a tal punto che la lettura diventa in tutto e per tutto lo specchio del mio essere momentaneo”.

La curiosità, legata forse in maniera indissolubile ad ogni suo stato d’animo, la guida dunque alla scelta del libro da leggere ogni volta che “amo trascorrere – sottolinea più volte nell’arco della chiacchierata - molto tempo in libreria”. E lo sottolinea quasi con un pizzico di timidezza, cliché che non sembra peraltro appartenere al suo carattere, quasi ad evidenziare che a 24 anni, al tempo di facebook e della martellante comunicazione mediatica, non tutti come lei si rendono conto che “Nessuna cosa da leggere – e stavolta lo sottolinea invece con una trasparente certezza - è capace di trasmettere le stesse sensazioni di un libro”. Ed ecco che, in un niente, da un pizzico di timidezza che lascia spazio alla certezza, è di nuovo la curiosità ad avere la meglio quando Natascia ti svela: “ho una certa predilezione per le dediche all’interno del libro, mi piace immaginare cosa si nasconde dietro ad un “dedicato a…”, è tra le prime cose che guardo fino ad analizzare ogni minimo dettaglio strutturale di un libro, dall’impaginazione alla scrittura dei testi passando da bibliografia e ringraziamenti, per poter capire il fascino che si cela dietro alla nascita di un volume”. In queste poche frasi, meglio di qualsiasi altre, si comprende quale sia e quanto sia grande la passione di Natascia per il mondo del libro e per l’editoria oltre che per la lettura. Ma allora per quale motivo – continuo a chiedermi – quel timoroso rapporto con la scrittura? Semplice, la risposta sta là dove ognuno di noi culla il piacere di un desiderio da rincorrere. “In realtà il mio sogno nel cassetto – aveva raccontato Natascia ad inizio intervista – è riuscire un giorno a scrivere una quarta di copertina”. Tutto chiaro ora. Tutto chiaro anche come un’intervista si sia trasformata in un racconto.

Cristian Lamorte


SOTTO TORCHIO

LIBRO E AUTORE PREFERITO
“Anna Karenina” di Tolstoj

ULTIMO LIBRO LETTO
“Ritorno sul Don” di Mario Rigoni Stern

IL LIBRO DA CONSIGLIARE AI LETTORI
“Trilogia della città di K.” di Agota Kristof

LEGGERE E’…
Crescere

Torna Indietro

NEWS

Libri

x

Continuando la navigazione o chiudendo questa finestra, accetti l'utilizzo dei cookies.

Questo sito o gli strumenti terzi qui utilizzati utilizzano cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Chiudendo questo banner o proseguendo la navigazione, acconsenti all’uso dei cookie.

Accetto Cookie Policy
X
x