Una bella occasione per far conoscere ai bambini uno dei più grandi drammaturghi della cultura occidentale e per farli incontrare con il grande teatro classico, attraverso quel capolavoro che ancora incanta e seduce proprio come una fiaba. Stiamo parlando de “Il mago delle tempeste. Il capolavoro di William Shakespeare raccontato ai bambini” (Campi Magnetici Edizioni) scritto e illustrato da Luana e Lorella Ranallo che, nel loro lavoro, incontrano un sacco di bambini che si annoiano con le tabelline, ma si eccitano subito se si racconta loro di maghi, mostri, folletti, re, principi, ubriaconi, orride streghe e bellissime fanciulle. Personaggi che animano abitualmente storie e leggende popolari, ma a volte anche le grandi opere teatrali, come succede ne “La Tempesta” di William Shakespeare.

L’opera - “Il Mago delle Tempeste” è una proposta di lettura che conserva tutto l’impianto avventuroso e fiabesco de “La Tempesta” ma sempre cercando, all’interno della narrazione, un gioco teatrale che provochi nei bambini l’illusione di assistere ad uno spettacolo. Si apre il sipario, in scena c’è il mare, un veliero e da qualche parte c’è un’isola incantata … Attraverso le grandi illustrazioni, che hanno un ruolo fondamentale nella narrazione, il ritmo vivace, l’alternanza tra le gags ed i colpi di scena, le autrici hanno cercato un linguaggio che fosse il più possibile comprensibile e divertente per i bambini. E soprattutto che riuscisse a stupirli, incuriosirli e farli innamorare del teatro.

Le autrici - Luana Ranallo inizia molto giovane la formazione teatrale, diplomandosi alla Scuola Circo a Vapore di Roma, diretta da Emmanuel Gallot Lavallée e da Silvia Marcotullio. Collabora da anni con le principali compagnie di Teatro Ragazzi della Toscana, come Giallo Mare Minimal Teatro e Laboratorio Nove. Conduce corsi di teatro per adulti e bambini basati sulla metodologia di J. Lecoq. Produce spettacoli e si diverte molto a scrivere per i bambini. Lorella Ranallo dopo gli studi artistici (Istituto Statale d’Arte di Firenze, Accademia di Belle Arti di Firenze) lavora per tanti anni presso scuole e ludoteche in attività di laboratori e formazione sulla creatività e l’arte rivolte a bambini, insegnanti e operatori culturali. Le “tempeste” della vita la portano poi a fare tutt’altro … finché ritrova un mozzicone di matita che la libera dall’incantesimo!