Riscoprire Giuseppe Giusti, presentazione al Museo nazionale di Casa Giusti

Monsummano Terme il 24/01/2020 - Redazione
Sarà presentato sabato 25 gennaio alle 16.00 al Museo Nazionale di Casa Giusti di Monsummano Terme (viale Vincenzo Martini 18) il saggio di Amedeo Bartolini “Riscoprire Giuseppe Giusti” (Polistampa). Interverranno i professori Giampiero Giampieri, Caterina Ranieri, Renato Risaliti e Luigi Angeli. Saranno presenti l’autore e l’editore.

Il volume - Bartolini, presidente dell’Associazione “Amici di Casa Giusti”, individua nel suo lavoro i motivi centrali nell’opera del poeta toscano (Monsummano, 1809 - Firenze, 1850), evidenziandone la sorprendente attualità. Dall’analisi, introdotta da un testo di Cosimo Ceccuti, emergono in particolare il sentimento nazionale orientato al dialogo con le altre nazioni europee e la religiosità aperta alla libertà e alla tolleranza. “Spesso”, spiega lo studioso, “l’opposizione del Giusti al potere temporale del papato, al clericalismo e a ogni alleanza tra trono e altare, è stata confusa con una sorta di netta contrapposizione al cristianesimo. In realtà nelle sue opere poetiche e nelle sue prose si dichiara in più occasioni credente, e mostra con chiarezza di accettare il ruolo della Chiesa come guida spirituale della cristianità”. Il saggio, che documenta la vicinanza del Giusti alle posizioni politiche dei “moderati toscani” Gino Capponi e Raffaello Lambruschini, così come l’avversione agli orientamenti neo-guelfi di Vincenzo Gioberti e Cesare Balbo, offre anche una rilettura dei versi scritti tra il 1848 e il 1850, quelli delle sconfitte politiche e del suo approssimarsi alla morte.
 
Torna Indietro

NEWS

Libri

x

Continuando la navigazione o chiudendo questa finestra, accetti l'utilizzo dei cookies.

Questo sito o gli strumenti terzi qui utilizzati utilizzano cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Chiudendo questo banner o proseguendo la navigazione, acconsenti all’uso dei cookie.

Accetto Cookie Policy
X
x