Casa Editrice: Ceschina
Anno: 1960
N. Pagine: 214
Formato: 17.5x24.5
Veramente poco si conosce di Jacopo di Michele, più noto sotto il suo splendido nome d’arte di Folgore da San Gimignano. Per lungo tempo si stentò a distinguere la personalità di Folgore da quella di altri rimatori del tempo di Dante, che presentano un complesso solo apparente di analogie stilistiche. Le Collane dei Mesi e della Settimana non costituiscono che un episodio, il più brillante e certamente il più valido, della produzione poetica folgoriana, episodio che andava ancora inserito in una cultura precisa, e soprattutto compreso nel suo rapporto con gli altri momenti, forse meno felici, che testimoniano l’attività letteraria di Folgore. E con queste pagine appunto l’autore volle ritrovare sulla tenue scolta di documenti avari di notizie e di raccolte frammentarie e discontinue, una coerente evoluzione dello stile del poeta, che è anche il ritratto più reale che ci rimanga di uno dei più interessanti e misteriosi poeti “minori” del Trecento.
Scrivi le tue impressioni e i commenti,
verranno pubblicati il prima possibile!
E' in programma venerdi 26 aprile alle 17 nel Salone dell'Arcivescovado a Lucca la presentazione del volume di Palmiro Filippo Bini "La Chiesa di Lucca nel Medioevo dalle origini...
Lucca il 24/04/2024 - Redazione
Documenti rari, stampe e antichi manoscritti per ripercorrere la storia del Vasari dalle origini della famiglia alla formazione, dal lavoro di architetto e pittore fino alle diverse edizioni...
Arezzo il 24/04/2024 - Redazione
Due giornate di eventi insieme ai protagonisti della letteratura contemporanea, tra i nomi il volto di Report Sigfrido Ranucci, l’autrice candidata allo Strega Carmen Verde, lo scrittore...
Piombino il 24/04/2024 - Redazione
Esce per i tipi di ali&no editrice “Resistenza civile e armata in Val D’Orcia. Un’indagine di Judith Pabian sulla costruzione della memoria”, uno sguardo diverso sulla...
Montepulciano il 24/04/2024 - Redazione