Casa Editrice: Gruppo editoriale l'Espresso

Anno: 2011

N. Pagine: 112

Formato: 13x20

Commedia degli inganni di sfondo veneziano, sulle tracce del misterioso carteggio di un grande poeta romantico. Il narratore-investigatore approda in un palazzo in rovina dove una vecchia signora e una nipote incolore ne custodiscono il segreto.

Il carteggio Aspern è il più bel libro sul decadentismo veneziano dell’Ottocento: benché così claustrofobico e labirintico in poche stanze chiuse. […] Venezia e la laguna vengono […] soprattutto “intuite”, come in certi dipinti di Turner con temporali principalmente atmosferici. E James applica specialmente all’infelice Miss Tina i suoi lievissimi tocchi di sottopsicologia minimale. Anche le gondole e i giardinetti finiscono così per apparire fantasmi spettrali. (dall’introduzione di Alberto Arbasino)