Casa Editrice: Arnoldo Mondadori Editore

Anno: 1970

N. Pagine: 448

Formato: 16x22

Il 19 dicembre 1966 Svetlana Alliluieva, la figlia di Stalin, partì dall’URSS diretta in India, per quello che doveva essere un viaggio di un mese; recava con sé l’urna con le ceneri del marito indiano. Ma in URSS la Alliluieva non fece più ritorno. Per spiegare i motivi di tale decisione, lentamente maturata nel corso del tempo, ma presa con drammatica e inaspettata rapidità nell’arco di una sola sera, Svetlana Alliluieva ha scritto questo libro, la cui azione prende inizio il 19 dicembre 1966 all’aeroporto di Mosca, e si chiude il 19 dicembre 1967 a Princeton, negli Stati Uniti d’America. Le intime ragioni che spinsero la figlia di Stalin a cercare un mutamento tanto profondo nella propria esistenza, costituiscono l’autentico tema di questo saggio.