Le lettere qui proposte, appartenenti ad una collezione privata e oggi per la prima volta rese pubbliche, illuminano aspetti dell’indole pascoliana non ancora del tutto esplorati e approfondiscono in modo sorprendente momenti precisi, talvolta minuti, della vita quotidiana così come si svolgeva nella casa di Castelvecchio. Chi scorrerà queste pagine infatti, potrà riconoscere molti dei tratti caratteriali del poeta già noti, ma anche alcuni meno convenzionali: tratti intimi di affezione a quel mondo agreste che tanto ha contato per lui. (dalla Prefazione di Angela Guidotti). Il libro presenta 74 carte tra bigliettini, lettere e cartoline inviate dal poeta al medico Alfredo Caproni, uomo di primo piano nella comunità barghigiana del tempo: tra lui e Pascoli nacque un’ amicizia intima e profonda, destinata a durare fino alla morte del poeta.