Casa Editrice: Edizioni Sarnus
Anno: 2010
N. Pagine: 264
Formato: 17x24
Un'affascinante biografia che ha come sfondo il quartiere di San Frediano, la città di Firenze, la Chiesa fiorentina dal dopoguerra ad oggi
Apprezzato dalle guardie e dai ladri, dai preti e dai mangiapreti, dalla gente più semplice e dai teologi: don Danilo Cubattoli, pupillo di Elia Dalla Costa, fu talmente innamorato di Cristo da dedicargli la vita, l’esuberante fisicità, l’intelligenza vivissima. Con Fioretta Mazzei e Ghita Vogel operò a favore dei ragazzi di San Frediano e per essere loro amico fu atleta, sub, alpinista, tanto che alle sue gesta in bicicletta fu dedicata anche una copertina della «Domenica del Corriere». In moto nei primi anni Cinquanta arrivò in Grecia, attraversò il Medio Oriente, poi entrò in Africa e fra mille avventure arrivò al suo scopo: celebrare una messa sulla vetta del Kilimangiaro. Fu il primo prete a dir messa dietro le sbarre, sostenitore della legge Gozzini, protettore di chiunque gli chiedesse aiuto, perfino di Pietro Pacciani, il presunto “mostro di Firenze”, cui celebrò il funerale (una bara, lui e tre giornalisti). Si occupò anche di cinema, in particolare di film per ragazzi, diventando amico di grandi personaggi dello spettacolo come Benigni e Monicelli. Questa è in qualche modo la sua “biografia ufficiale”, basata sui tanti scritti, lettere e appunti messi a completa disposizione da Ghita Vogel. Ne emerge la figura di un uomo vero che, vestendo la tonaca, è andato ben al di là del “prete di strada”, un uomo di grande spessore, anche teologico, che fino all’ultimo istante si è dedicato agli altri parlando il linguaggio degli umili e offrendo un amore mai melenso. Soprattutto, una delle meravigliose espressioni della Firenze religiosa del dopoguerra: da Elia dalla Costa a don Facibeni, da don Bensi a padre Balducci, da don Milani a don Lupori e al segretario della Cei monsignor Bartoletti. La sua vita viene ricostruita anche attraverso le testimonianze di don Renzo Rossi, compagno di seminario, di don Carlo Zaccaro della Madonnina del Gappa, della sorella, dei nipoti, degli amici come Stefano Ugolini che gli fu accanto durante il viaggio in moto, degli allievi e di coloro che lo hanno assistito negli ultimi giorni. Organizzato cronologicamente, il volume ricostruisce dall’interno anche la realtà sociale della Firenze di quei giorni anche grazie alle numerose foto inedite e all’appendice di suoi scritti e di toccanti lettere ricevute dai carcerati.
Scrivi le tue impressioni e i commenti,
verranno pubblicati il prima possibile!
Casa Editrice | Edizioni Sarnus |
---|---|
Codice | 978-88-563-0042-0 |
Edizioni Sarnus, fondata nel 1997 da Mauro Pagliai, si propone come finestra aperta sul meglio della cultura toscana. Dalla cucina alla letteratura, dalle favole alla poesia, Sarnus si concentra sulle eccellenze regionali per dimostrare il ruolo indiscutibile che la Toscana ha nella cultura nazionale. Per connotare l’identità della casa editrice, è stato scelto appunto il nome... Vai alla scheda editore >
È nato a Firenze dove, per sua scelta, vive e lavora. Come inviato speciale de «La Nazione» e «Il Resto del Carlino» per quasi trent’anni è stato testimone di grandi avvenimenti in Italia e all’estero. Si è occupato prevalentemente di costume e di cultura, ma anche di terrorismo e di mafia. Lo troviamo fra l’altro come inviato di guerra... Vai alla scheda autore >
Imparare a conoscere le parti nascoste di noi stessi trovando il nostro particolare modo di volare: è questo l’obiettivo al centro del nuovo incontro di “Esperienza book”,...
Bagno A Ripoli il 01/12/2023 - Redazione
Domenica 3 dicembre torna a Firenze la maratona dantesca con 210 cantori dagli 11 agli 85 anni, che declameranno la poesia di Dante in sei lingue, fra cui arabo, portoghese, ucraino e albanese....
Firenze il 01/12/2023 - Redazione
“Quando Hitler provò a prendere il potere: un secolo dal fallito putsch di Monaco” è il titolo della conferenza che il presidente della Biblioteca Comunale degli Intronati...
Siena il 01/12/2023 - Redazione
Sabato 2 dicembre alle ore 17.00 nella sede dell'Istituto de Martino a Sesto Fiorentino, Firenze (villa San Lorenzo, via degli Scardassieri 47) è in programma la proiezione di “Algeria:...
Sesto Fiorentino il 01/12/2023 - Redazione