Venerdì 18 febbraio alle 21.15, al teatro Rosini di Lucignano, andrà in scena “Come si rapina una banca”, opera di Samy Fayad, con Nadia Castaldi, Antonio Cirillo, Marco Cucciniello, Aurelia Fabbrocino, Maria Lucia Iannielli, Claudia Pigliapochi, Giovanni Zito, Vittoio Borriello, guidati dalla regia di Marco Cuciniello (costumi Francesca Acquisti, scenografie Giorgio De Sanctis).

Lo spettacolo - Assistendo alla messa in scena del più noto testo di Fayad si ride molto: solo che la risata ha qualcosa di particolare, di amaro, di unico e nuovo che scaturisce, senza alcun dubbio, dalla particolare psicologia e sfrenato individualismo dei personaggi, dalla semplicità e freschezza del dialogo, ma ancor più dal modo in cui, Fayad usa la battuta e tutto il linguaggio teatrale. I suoi personaggi, disegnati con mano leggera, si esprimono in una lingua che mantiene la musicalità del napoletano, ma non sfociando mai nel dialetto più puro. I protagonisti parlano sempre di altro, anzi, ciascuno parla per suo conto, secerne il suo veleno e cerca di raddrizzare il suo dramma, che rimane personale persino all’interno della sua famiglia. Ne scaturisce una affettuosa satira nei confronti di questa gente, così dominata da una antica saggezza quanto da una sprovveduta faciloneria, da una maliziosa furbizia che sconfina col più disarmante candore.

Info e prenotazioni - Arezzo: Officine della Cultura 0575 27961 - Rete Teatrale Aretina 0575/1824380
Lucignano: Ufficio Turistico (presso Palazzo Comunale, Piazza del Tribunale) 0575 838001