Un viaggio nel cuore di Siena e delle sue contrade per riscoprire il ruolo di quest’ultime nelle vicende risorgimentali che hanno portato all’Italia unita. È con questo obiettivo che sabato 12 marzo alle 18, nella Sala del Risorgimento in Palazzo Pubblico a Siena, verrà presentato il volume “E il vento del Risorgimento soffiò su Siena e il suo Palio”.

Il volume – Nato del circolo culturale I Battilana (Contrada della Torre), il libro raccoglie saggi, documenti ed un ricco catalogo di testimonianze su quello che fu l’attivismo delle contrade senesi in epoca risorgimentale, da sempre, insieme agli studenti dell’Univeristà, focolai di italianità.

I contenuti – I materiali e le documentazioni sono stati raccolti in occasione dell’incontro dal titolo “Influenza delle contrade e del palio sui moti risorgimentali” organizzato l’anno scorso dalla contrada della Torre e dal circolo I Battilana, in vista del 150° anniversario dell’Unità d’Italia. Tra i relatori Aurora Savelli, Gabriele Bordini, Luigi Oliveto e Paolo Neri.

La prima parte del libro - Il libro si divide in due parti e raccoglie, nella prima sezione, i saggi dei quattro relatori. Tutti e quattro specifici e su temi diversi: Oliveto parla degli episodi relativi al Palio e alle contrade, Bordini del ciclo di eventi raffigurati negli affreschi della Sala del Risorgimento di Palazzo Publico, Neri del cambiamento legato alle vicende storiche mentre Anna Savelli fa un excursus sugli aspetti sociologici del tempo.

La seconda parte del libro – La seconda sezione del volume raccoglie invece un’importante parte documentaristica. A metà dell’’800 infatti le contrade cambiarono le monture per la passeggiata storica e realizzarono delle uniformi molto simili a quelle sabaude, dette comunemente “monture alla piemontese”. Ben 16 contrade su 17 attuarono questo passaggio ed è stato quest’episodio che ha fatto partire gli studi e gli approfondimenti effettuati da I Battilana. Oggi, di quelle monture, ne sono rimaste solo 8 esemplari: 5 nella Torre, 2 nel Nicchio ed una nell’Istrice più altri corredi come una sciabola ed un cappello che si trovano nella contrada della Chiocciola. Tutte queste monture sono raffigurate nel volume insieme anche ad un drappellone, per l’esattezza quello del palio mai corso del 16 agosto 1863, ritrovato circa 20 anni fa in un archivio comunale. Il catalogo si arricchisce inoltre di opere e affreschi di tema risorgimentali prestati dalla Banca Monte dei Paschi e dal Comune di Siena, insieme alle divise utilizzate durante le battaglie risorgimentali.

Il commento – “E’ un tema decisamente nuovo che mai è stato affrontato – sottolinea Pierluigi Millozzi, priore della contrada della Torre –. C’è grandissimo entusiasmo per la presentazione di questo volume che, anche per il suo tema, trova la giusta “location” nella Sala del Risorgimento di Palazzo Pubblico. Un altro grande motivo di soddisfazione insieme al patrocinio del Comune e della Provincia di Siena per una bella idea nata in contrada, all’interno del circolo culturale I Battilana e grazie all’iniziativa del suo presidente Davide Orsini”. E che inserisce alla perfezione, aggiungiamo, nel contesto delle celebrazioni dell’anniversario dell’Unità nazionale: per un evento in grado di esaltare la storia d’Italia ma anche, e soprattutto, quella di Siena. All’incontro di presentazione parteciperanno l’assessore del Comune di Siena, Massimo Bianchi, il direttore del Museo Civico di Siena, Mauro Civai, il docente di storia contemporanea all’Università per Stranieri, Mauro Moretti, ed anche l’assessore alla cultura della Provincia di Siena, Marco Saletti.

Andrea Frullanti