Escursione da Chiapporato alla provincia di Pistoia il 24 ottobre

il 22/10/2010 - Redazione

 Questo mese ci addentriamo nel Parco Regionale dei Laghi di Suviana e Brasimone, due ampi bacini realizzati a scopo idroelettrico ai primi del Novecento. La provincia è quella di Bologna, l'ambiente è quello poco antropizzato dei vecchi borghi in case di sasso e delle arenarie del Monte Calvi (1283 mt. s.l.m.). Il Parco, istituito nel 1995 con Legge Regionale, vanta una nutrita presenza di fauna selvatica anche in conseguenza della diminuita presenza umana. Innumerevoli gli itinerari al suo interno, lungo i ben 130 km di stradelli forestali e sentieri ben segnalati. Il più spettacolare è quello che passa per Chiapporato e Monte Calvi. Da non perdere Chiapporato: le sue case tipiche in sasso con tetti di arenaria risalgono alla fine del '400. Un tempo (XVI secolo) stazione di sosta al confine tra il Granducato di Toscana e il territorio bolognese, conteso tra le città di Bologna e Pistoia. Negli anni '50 ci abitavano circa 70 persone, oggi ospita una sola famiglia ed è privo di una vera strada e di luce elettrica! Un'atmosfera senza tempo avvolge questo meraviglioso borgo ai piedi del ripido versante del Monte Calvi, sul quale prevalgono le formazioni arenacee alternate a strati marnosi.

Il percorso - L'escursione inizia dal borgo di Fossato, ricco di fonti e graziosissimo, da dove si imbocca il sentiero CAI verso la piccola frazione di Chiapporato, immersa nel verde. Il percorso fin qui è interamente nel bosco, tra ruscelli ricchi di acqua, essiccatoi e scorci suggestivi sul Lago di Suviana, il paese di Treppio e il fiume Limentra Orientale. Si lascia Chiapporato percorrendo un sentiero non più segnato, selvaggio e molto ripido. Ora dobbiamo fare un po' attenzione: per un tratto passiamo su rocce un po' esposte e sempre in ripida salita, con 'gradoni' da salire con un po' di fatica. D'improvviso, poi, lo scenario cambia: dalla salita si passa al piano, dalla roccia nuda e assolata ad un 'morbido' e tranquillo sentierino verde tra l'erba, dal caldo al fresco della pineta! Con un totale di circa 3 ore mezzo di cammino, si raggiunge la sommità del Monte Calvi dove faremo una sosta per il pranzo. Si continua poi lungo il crinale e, raggiunta la stradella con i segnavia CAI, si fa una deviazione di 5 minuti per affacciarsi sul panoramicissimo Monte di Stagno, che guarda il Lago di Suviana. Rientrati sulla forestale, la si percorre per poco finchè si svolta a destra per Fontana del Boia. Scendiamo un po' e svoltiamo per riprendere il sentiero per Chiapporato. Passato Pian di Bonarosa si segue dritto per La Croce e per Succhiata e si raggiunge la Croce di Geppe, con una breve deviazione che merita senz'altro per la vista a picco sui tetti di Chiapporato. Si riscende fino al tabernacolo e all'Eremo del Viandante per poi iniziare, dal tabernacolo, una veloce discesa che rapidamente ci porta a quota 861 mt., proprio alle spalle di Chiapporato. Da qui, per lo stesso sentiero della mattina, in circa 1 ora e mezzo si torna a Fossato.

Tempo di percorrenza: 7-8 ore.
Lunghezza percorso: 19 Km
Dislivello: 600 metri
Difficoltà: impegnativo
Questa escursione sarà effettuata domenica 24 ottobre
Guida ambientale escursionistica Valeria Rossi

Info - 349.1788038 valeria@ufficioguide.it

Torna Indietro

NEWS

Libri

x

Continuando la navigazione o chiudendo questa finestra, accetti l'utilizzo dei cookies.

Questo sito o gli strumenti terzi qui utilizzati utilizzano cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Chiudendo questo banner o proseguendo la navigazione, acconsenti all’uso dei cookie.

Accetto Cookie Policy
X
x