Pronto il programma per la seconda edizione del Festival del Romanzo Storico città di Massa che si terrà nelle giornate di venerdì 20, sabato 21 e domenica 22 ottobre nel centro storico della città apuana. La direzione artistica è curata dalle scrittrici Simona Bertocchi e Patrizia Fiaschi a loro volta autrici di romanzi a sfondo storico.

Importanti i nomi degli scrittori che giungeranno a Massa per presentare i loro ultimi lavori nei luoghi più rappresentativi del centro città. Spicca tra questi Marco Malvaldi con “Oscura e Celeste”, un giallo storico ambientato nella Toscana del 1600 che ha come protagonista Galileo Galilei. Il professor Carlo Vecce autore de “Il sorriso di Caterina: la madre di Leonardo” presenterà il suo importante lavoro che ci riporta, attraverso la storia di una schiava venuta dal Caucaso, a uno dei drammi più difficili del nostro tempo: le migrazioni via mare di esseri umani privati della loro dignità. Entrambi gli autori sono pubblicati da Giunti editore. Fabiano Massimi, apprezzata e autorevole penna di Longanesi, presenterà “Se esiste un perdono” la storia dimenticata dello Schindler britannico che salvò bambini senza famiglia dalle fauci del sistema hitleriano in una Praga devastata dall’odio.

E di infanzie difficili e in contrapposizione parla anche Beatrice Salvioni, giovane promessa letteraria di Einaudi nel romanzo “La malnata” ambientato nell’Italia fascista, romanzo che sta scalando le classifiche di tutta Europa. Il Festival celebrerà la figura di Alessandro Manzoni a 150 anni dalla sua morte con due eventi di punta: la presentazione del romanzo storico “Le due mogli del Manzoni” di Marina Marazza per Solferino Libri e del saggio “In viaggio con Manzoni: i luoghi della sua vita e dei Promessi Sposi” dello storico Gianluca Barbera per l’editore Rizzoli. Diversi i periodi storici attraversati dalle narrazioni proposte, con il valore aggiunto di aspetti di riflessione su tematiche sociali e di attualità a significare che la storia resta un’occasione per analizzare e comprendere non solo il passato ma anche il mondo contemporaneo. E un vero e proprio tuffo indietro nel tempo, condito di aneliti di ribellione nella Francia di Luigi XIII e del cardinale Richelieu, lo offriranno Virna Mejetta e Alessandra Giovanile con il loro sorprendente “Bastarde di Francia” per Piemme, un romanzo che sprigiona tutta la forza e la potenza di due figure femminili icone del tempo narrato.

Tre invece le protagoniste della saga familiare di Pier Vittorio Buffa “La casa dell’uva fragola”, pubblicata sempre da Piemme, un
romanzo che partendo dal periodo delle guerre di indipendenza capitola al secondo conflitto mondiale restituendo le atmosfere di un importante spaccato di costume e società. La manifestazione ha il patrocinino di Regione Toscana, Provincia di Massa Carrara e Comune di Massa e l’importante supporto di partner territoriali e nazionali. Gli eventi letterari saranno arricchiti da interventi di lettura ad alta voce a cura dell’attrice Daniela Poggi e dell’Associazione LaAV Letture ad Alta Voce. É prevista la collaborazione di Angelo Paolo De Lucia, esponente dell’Accademia di Arti e Discipline Storiche di Firenze che metterà in scena animazioni e danze a tema in occasione della serata finale del Festival.