Fa tappa al Teatro Corsini di Barberino di Mugello, sabato 2 febbraio alle 21, lo spettacolo di prosa cantata “La febbre” di Giulio Casale che porterà in scena i brani del suo ultimo album “Dalla parte del torto” e monologhi originali scritti a quattro mani con Francesca Bartellini, regista dello spettacolo.

L’artista - Già voce e l’anima degli Estra, Giulio Casale è anche uno scrittore e un drammaturgo che nel corso della sua carriera ha riproposto concetti e opere di Giorgio Gaber e di Mario Capanna e che si è confrontato con artisti e autori quali Fernanda Pivano e Massimo Bubola. E il suo talento poliedrico emerge con forza anche in questo spettacolo in cui, dal punto di vista tecnico, Casale non fa solo il narratore ma a tratti si trasforma in personaggio, passando dalla terza alla prima persona.

Lo spettacolo – “La Febbre” racconta l'esistenza di uomini e donne soli, isolati e talvolta persi, dando voce proprio a queste anime, silenziose presenze intorno a noi. Diversi sono i personaggi che si incontrano in scena: un ex carcerato, un immigrato, un uomo considerato pazzo, una donna vittima di violenza, un milanese ossessionato dalla carriera, diversi gli angoli e le sfumature di quel disagio sociale che sempre con maggiore evidenza segna e ferisce la nostra società, il nostro vivere civile. Il talento di Giulio Casale consente alla parola cantata di avere lo stesso peso della parola scritta e recitata, nell’utopia drammaturgica di una piena e pacificata convivenza tra tutte le minoranze culturali e la maggioranza. Queste identità smarrite riescono nello spettacolo di Casale a ritrovarsi insieme sul margine, sui confini della società, “dalla parte del torto” riscoprendosi compagne di un viaggio alla ricerca di motivi di integrazione in un'ottica utopistica di convivenza tra minoranze e maggioranza.

Info - Catalyst tel. 055 331449 | INGRESSO cena (ore 20) + spettacolo EU 14,00