Il lungo weekend di "Visioni" sul sentiero della bonifica tra Civitella Foiano della Chiana

il 26/08/2011 - Redazione

Circo contemporaneo, teatro comico musicale, contemporaneo e visuale, sono gli ingredienti nel fine settimana della XII edizione di Visioni paesaggi d’arte con vedute di teatro, il festival organizzato da Il Carro di Jan in collaborazione con Provincia di Arezzo, Regione Toscana e i Comuni di Castiglion Fiorentino, Civitella della Chiana, Cortona, Foiano della Chiana, Lucignano, Marciano della Chiana, Monte San Savino, che prosegue con la programmazione fino al prossimo 30 di agosto.

Come già detto, è l’impronta ‘verde’ a caratterizzare il festival di quest’anno; un’attenzione particolare all’ambiente e all’ecologia che rappresenta l’idea portante dell’edizione 2011 ulteriormente sottolineata sabato 27 e domenica 28 agosto quando il pubblico del festival sarà invitato e guidato a partecipare ad un breve percorso ciclo-pedonale nel Sentiero della Bonifica lungo il Canale Maestro della Chiana (www.sentierodellabonifica.it), dove si potranno ascoltare vari contributi di esperti di Legambiente e della Fiab-Amici della bicicletta, si potrà assistere a spettacoli e fare uno spuntino con gli eco-bio alimenti del LumacaBar da Barcellona.

Il programma - Gli appuntamenti ‘nel Sentiero’, oltre ad essere un omaggio all’opera granducale saranno quindi, l’occasione per una visita alle fattorie e alle ex coloniche che così diventano tappe di un percorso durante il quale si parlerà dell’opera idraulica e il sentiero sul canale maestro della chiana, delle antiche Case della Chiana, di Acqua una risorsa sostenibile o di agricoltura sostenibile. Inoltre, lungo il tragitto, tre spettacoli pomeridiani, dalle 17.00 alle 20.00, con Jenny Rombai (equilibrismo), Maria Peligro (clown), Riserva Canini con Click e Sandro Berti, storico componente della Banda Osiris, con Storie di libertà.

Il primo evento - Il programma serale, sabato 27 agosto, prosegue poi nello chapiteau a Pieve al Toppo (Civitella - presso Centro Sportivo Maurizio Nocciolini), il primo eco-circo a ‘emissioni zero’ di El Grito contemporary circus/festival Visioni, dove si esibiranno Riserva Canini (Milano), in ‘Talita Kum’ di Valeria Sacco e Marco Ferro con Valeria Sacco (ore 21.30), “E’ uno spettacolo che nasce da una visione, complessa e insieme lineare come lo sono certi sogni del pomeriggio – raccontano gli autori -. Uno spettacolo che non ha parole, ma una storia c’è. E noi le abbiamo dato vita seguendo la rotta di un viaggio che molto assomiglia a una febbre, a un mancamento, a uno di quei momenti in cui le energie si esauriscono e si confondono dentro i nostri incomprensibili confini”. A seguire la compagnia belga El Grito con lo spettacolo ’20 Decibel’ (ore 23.30) e, adiacente allo chapiteau, lo straordinario e sorprendente caravan di David Batignani e Natascia Curci che colpiranno dritto al cuore con Caravankermesse (10 spettatori a volta, dalle ore 20.30-21.30-22.30-23.30).

La seconda data - Domenica 28 agosto, dopo la passeggiata e gli spettacoli nel Sentiero, l’appuntamento della sera è in piazza don Alcide Lazzeri a Civitella in Valdichiana con lo spettacolo comico musicale ‘Woom, Woom, Woom’ della Microband (ore 21.30), una performance assolutamente originale che raccoglie il meglio di più di 15 anni di una ricchissima produzione in cui si mescolano i generi musicali più diversi, dal rock a Bach e Beethoven, da Albano e Romina passando per Bob Marley e Paolo Conte, al folklore greco e ai canti di montagna.

L'appuntamento finale - Lunedì 29 agosto, in piazza Collegiata a Foiano della Chiana, la ‘Rap-sodia’ di Dosto e Yevski (ore 21.30), promette un esplosivo intreccio di musica e comicità con la partecipazione di una grandissima cantante lirica – Donna Olimpia (un mezzosoprano, che un soprano intero costava troppo!) - degna compare di Dosto e Yevski, due musicisti accademici che hanno gettato alle ortiche la compostezza sinfonica per creare un viaggio fra i generi più vari, dal classico al tango, da Modugno al rap passando per circa settanta brani con un concerto che si snoda tra incidenti, burla e gags fatte esclusivamente di suoni e gesti creati da un pianoforte e un contrabbasso che superano ogni ragionevole limite.

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