Giallo e noir sono gli altri due colori che tingeranno la diciottesima edizione del Pisa Book Festival, quest’anno ospitato in via eccezionale nel Palazzo Blu di Pisa, il museo della Fondazione Pisa principale sponsor della manifestazione. In questa speciale edizione, che sarà trasmessa in diretta da giovedì 3 a domenica 6 dicembre, sui canali Youtube e Facebook dalle 10 alle 20, come da tradizione non mancheranno libri e autori di uno dei generi classici e fra i più amati dai lettori. Cinque gli appuntamenti con il giallo e il noir fra ritorni ed esordi di autori e autrici amati dal pubblico.

Si parte in grande, già giovedì 3 dicembre alle 17, con Marco Vichi, il mago del noir che confesserà i segreti della sua scrittura a Valerio Aiolli e presenterà il suo ultimo libro “Un caso maledetto” (Guanda). Dopo un quarto di secolo nella Pubblica Sicurezza, il commissario Bordelli andrà in pensione: sarà l’omicidio brutale in una via del centro di Firenze il suo ultimo caso? “Il Pisa Book Festival attira molti lettori, ma c'è anche una dimensione di amicizia e una gentile accoglienza che me lo rende caro – commenta Marco Vichi -. Non poter incontrare il pubblico nel modo tradizionale fa dispiacere, ma una tragedia inaspettata ha reso inevitabile questa nuova modalità. Certamente la lettura in questi mesi ha rappresentato una compagnia importante e spero che abbia creato nuovi lettori. Una piccola consolazione in questo periodo disastroso”. 
 
Sabato 4 è di scena Alessandro de Lisi, giornalista palermitano che esordisce nel genere poliziesco con “Un’estate a Palermo.1985. Quando i boss persero la partita” (Ediciclo). Lo scenario è la Palermo del maxi-processo a Cosa Nostra e il protagonista Carlo Farkas, carabiniere sui generis. Il romanzo, che porta la prefazione di Maria Falcone, racconta la vita dei magistrati, ma anche di quelli che sono stati loro accanto amando Palermo, nonostante tutto.

L’incontro di sabato 5 alle 14 segna l’esordio nel giallo del grande antichista Guido Paduano, professore emerito di Filologia Classica all’Università di Pisa, con “Il medico non curante” (Pacini Editore). Intervistato dalla giornalista Valeria Caldelli, l’autore racconterà la paradossale concezione della felicità, della vita e della morte racchiuse nel suo ‘giallo filosofico’ ambientato tra bassifondi e aule universitarie di Pisa dove sei persone muoiono in circostanze misteriose. 
 
Domenica 6 dicembre sulla scena del giallo arrivano due avvocati-scrittori. Alle 14 il noto penalista Michele Navarra presenta con il giornalista Simone Innocenti “Solo Dio è innocente” (Fazi), il suo sesto legal thriller all’italiana. Ambientato tra la Sardegna della Barbagia e la Roma degli studi legali, il protagonista Alessandro Gordiani, viene incaricato della difesa del principale sospettato in una faida familiare che culmina con un omicidio efferato.
 
Poi la scena si sposta nei magici e misteriosi luoghi dell’Amiata, nel cuore della Toscana, con “La notte della follia” (Homoscrivens), il secondo romanzo dell’avvocatessa-scrittrice Valeria Papini. Tra storia e alchimia, una lunga e nera notte, quella del 31 ottobre, data simbolica per gli alchimisti, impegna l’avvocato Anna Donati, chiamata a risolvere enigmi e misteriosi delitti che collegano vari borghi del Monte Amiata.  
 
Info - Tutti i giorni, sempre su YouTube PisaBookFestival e sui social media, consigli di lettura e libri in pillola presentati dagli autori in diretta dalle librerie di Pisa: La Feltrinelli, Blu Book, Pellegrini e la libreria per ragazzi Gli Anni in Tasca. Il nuovo formato online del Festival prevede quattro giorni di diretta dalle 10 alle 20 sui canali YouTube e Facebook con ospiti collegati da ogni parte d’Italia. Una vera trasmissione televisiva in diretta da uno studio d’eccezione, il Museo di Palazzo Blu. Sarà questa l’occasione per offrire ai visitatori del Pisa Book Festival anche dei mini-tour guidati fra le collezioni permanenti e le mostre allestite. La realizzazione tecnica è affidata a Devitalia.
Per conoscere tutto il programma www.pisabookfestival.it