L'arte valdarnese in una guida. Il 12 giugno parte l’itinerario “Il Seicento in Valdarno”

il 10/06/2011 - Redazione

Esce la guida “Il Seicento in Valdarno” dell’omonimo Itinerario, a cura della storica dell’arte Liletta Fornasari, che restituisce un quadro completo del patrimonio secentesco in Valdarno. La guida e l’itinerario sono un progetto del Sistema Museale del Valdarno, con il sostegno della Regione Toscana e della Provincia di Arezzo. Fanno parte delle iniziative per il SEICENTO IN VALDARNO anche tre mostre volte a far conoscere grandi artisti e personalità di questo periodo storico, che qui ebbero i natali: Giovanni Mannozzi per San Giovanni Valdarno, Concino Concini per Terranuova Bracciolini e Giovanni Martinelli per Montevarchi. Le mostre saranno prorogate fino al 26 giugno, le prime due, e al 24 luglio quella su Martinelli.

Il volume - La guida “Il Seicento in Valdarno” è uno strumento fondamentale per chi si appresti a percorrere l’omonimo itinerario, ma anche e soprattutto il primo regesto delle opere pittoriche del Seicento presenti in questo territorio, mai realizzato prima d’ora. Si tratta di un volume di 192 pagine a colori, edizioni Edifir, con oltre 130 dipinti, suddivisi per area geografica, di cui 121 con relativa scheda e immagini a colori, mentre una decina priva d’illustrazioni per le pessime condizioni di conservazione delle opere. Difficile l’individuazione degli artisti sia per lo stato dei dipinti, molti dei quali da restaurare, che per la mancanza di documenti.

I temi - Per la prima volta il progetto de “Il Seicento in Valdarno” ha preso in esame il patrimonio del XVII secolo nel Valdarno, portando all’individuazione di oltre 130 opere che vanno dalla fine del Cinquecento a tutto il Seicento. Un ingente patrimonio, conservato nelle chiese e nei musei, con la presenza di grandi maestri come Lodovico Cardi detto Il Cigoli, Francesco Curradi, Giovanni Mazzonni detto Giovanni da San Giovanni, Giovanni Martinelli, Gregorio Pagani, Simone Pignoni e Matteo Rosselli, accanto ad altri artisti minori. Presenze che dimostrano come il Valdarno, durante tutto il XVII secolo, sia soggetto a influenze di matrice esclusivamente fiorentina, con committenze importanti di famiglie che qui ebbero i loro possedimenti.

I contenuti del libro - Molti gli inediti tra cui due opere attribuite a Francesco Curradi: Madonna con il Bambino e i santi Teresa d’Avila, Ignazio, Francesco, Filippo Neri e Francesco Borgia nella chiesa di Capannole (Comune di Bucine) e L’Adorazione dei Magi nella chiesa di Moncioni (Comune di Montevarchi); dipinti di cui non si conosce la provenienza. Ma anche la riscoperta di artisti dimenticati dalla storiografia come Michelangelo Vestrucci (1569-post.1624), collaboratore di Giovanni Martinelli nei primi anni della sua attività. Oppure opere scoperte recentemente come la bellissima Annunciazione di Giovanni Martinelli, dalla chiesa della Traiana (Comune di Terranuova)

L’evento - E proprio in occasione dell’uscita della guida, domenica 12 giugno, il Sistema Museale del Valdarno propone un’occasione unica da non perdere: la visita organizzata all’Itinerario il Seicento in Valdarno, accompagnati dalla storica dell’arte Liletta Fornasari. Con partenza da San Giovanni Valdarno alle ore 9.00 e rientro alle 18.00, l’itinerario prevede un pullman per gli spostamenti, un pranzo con i prodotti tipici del territorio, la visita delle opere dell’itinerario e delle tre mostre dedicate a protagonisti del Seicento fiorentino. Si tratta delle mostre: “Quiete, Invenzione e Inquietudine. Il Seicento fiorentino intorno a Giovanni da San Giovanni nel Museo della Basilica di Santa Maria delle Grazie a San Giovanni Valdarno, che ruota attorno alla figura di Giovanni Mannozzi detto Giovanni da San Giovanni, uno dei più originali pittori della prima metà del Seicento fiorentino; “I Concini tra Mecenatismo e Avventura” nel palazzo Concini a Terranuova Bracciolini, che illustra la vicenda umana e politica della potente famiglia Concini che arrivarono a ricoprire ruoli di grande prestigio e potere, accumulando enormi ricchezze, prima alla corte dei Medici a Firenze e poi in Francia con Maria de' Medici; “Giovanni Martinelli pittore di Montevarchi, Maestro del Seicento Fiorentino” nell’Auditorium di Montevarchi, la prima mostra dedicata ad una delle figure più affascinanti ed enigmatiche della pittura del Seicento fiorentino.

Info - Per partecipare all’itinerario di domenica 12 giugno è indispensabile la prenotazione.
Info e prenotazioni: pro Loco San Giovanni Valdarno Tel. 055 943748

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