Sarà la mostra “One of a kind – unconventional portrait” la mostra che inaugurerà la stagione invernale della galleria Opio 5 di Montepulciano. Dal 13 ottobre nei locali delle ex scuderie di Palazzo Carletti, sette artisti esporranno le loro opere, diverse per tecnica, tema e influenze. In mostra ritratti di ogni tipo, alcuni più tradizionali altri, la maggioranza, decisamente insoliti, fuori da ogni regola di genere.

La mostra - Dai ritratti a china di Luca Brandi, fumettista e illustratore, autore della graphic novel Thomas; alla dolente rassegnazione e alla solitudine dei volti e delle macchine di Roberto Dragoni; passando per i colorati e contorti volti umani e di animali di Paul Leroux. Più classico, l’intenso “Ritratto di uomo” di Heidi Fosli, pittrice norvegese maestra di colori e di spazi inconsueti; i ritratti di boxeur di Alfredo Falvo fotografo e reporter di fama internazionale. Infine due giovani artiste: Serena Crestini, pittrice e scultrice che partecipa alla mostra con riproduzioni di “canopi” etruschi e Camilla Urso, fotografa, che usa immagini diverse da sé per comporre un autoritratto interiore.

L’arte del ritratto - Da sempre importante nella storia delle arti, il ritratto è, a detta di alcuni, forse la prima forma di pittura, nata dal narcisistico desiderio di ritrarre se stessi. Del resto il confine fra ritratto e autoritratto non è mai netto, il ritrattista trasfonde nel ritratto qualcosa di sé, la sua visione, la sua percezione, come uno specchio che assorbe per restituire un’immagine che somma soggetto e ritrattista. Famoso l’episodio di Picasso che ad un’attonita Gertrude Stein che contestava la sua somiglianza con l’immagine sulla tela il maestro rispose “Con il tempo le somiglierà”.

Info - Galleria OPIO5, via dell’Opio nel Corso 5, Montepulciano. Tel. 0578.758856 | 333.901796 info@opio5.it