Debutto d'eccezione sul podio dell'Orchestra della Toscana con il maestro finlandese Olli Mustonen, qui nella triplice veste di direttore, compositore e solista al pianoforte: in programma Sibelius, Beethoven e il brano “The old Churc” dello stesso Mustonen (il 7 maggio al Metropolitan di Piombino, l’8 maggio al Verdi di Pisa e il 9 maggio al Verdi di Firenze). Daniele Rustioni torna invece a un mese dal successo del suo debutto con l'Ort e ripropone gli stessi compositori (Beethoven, Šostakovič e Prokof'ev) ma affrontati in prospettive diverse. Con lui, il pianista georgiano Alexander Toradze e il sostegno della prima tromba dell'Ort Donato De Sena (il 16 maggio al Teatro Signorelli di Cortona, il 17 maggio al Verdi di Firenze e il 18 maggio al Mecenate di Arezzo). L'ultima proposta del cartellone vede l'Ort affiancata dall'Orchestra Giovanile Italiana e diretta dal musicista di fama internazionale Asher Fisch in due capolavori amatissimi: il poema sinfonico “Così parlò Zarathustra” di Richard Strauss e “La saga della primavera” di Stravinskij (il 25 maggio alla Basilica di San Frediano di Lucca per “Lucca in Musica”, il 26 maggio al Centro Congressi di Arezzo, il 28 maggio al Politeama di Poggibonsi e il 29 maggio al Verdi di Firenze).

Info - 055.2340710 www.orchestradellatoscana.it