In seno ad "Aspettando il Premio Gregor von Rezzori – Città di Firenze", che dal 3 al 6 giugno ospiterà i più importanti autori della letteratura internazionale,  venerdì 12 aprile alle 18.30  l’autrice messicana Guadalupe Nettel (che nel 2015 era nella shortlist del Premio Gregor von Rezzori con il libro edito da Einaudi "Il corpo in cui sono nata") sarà in conversazione con Andrea Bajani alla Libreria Todo Modo di Firenze, per presentare il suo libro "Petali e altri racconti scomodi" (La Nuova Frontiera). 

Il libro - Un fotografo ritrae solo le palpebre delle donne che stanno per sottomettersi a una chirurgia plastica, un anziano marito vede andare in pezzi il suo matrimonio dopo la visita a un giardino botanico e la scoperta della sua esclusiva affinità con i cactus, una top-model si ciba dei suoi capelli, un collezionista di odori insegue le tracce della sua amata nei bagni pubblici, un uomo e una donna condividono la loro solitudine attraverso il vetro di una finestra sempre chiusa. Maniacali, eccentrici o semplicemente troppo umani i protagonisti di questi racconti a volte sembrano opporsi alla loro alterità, altre volte sembrano abbandonarsi al loro amaro desiderio. In entrambi i casi portano su di loro l’oscuro fascino dell’anomalia. Guidato dallo sguardo penetrante di Nettel il lettore solca questo mare di disagevole realtà, che normalmente preferiamo ignorare, e indaga le anime tormentate che attraversano questi racconti nella loro più sconcertante intimità. Perché, come sembra suggerirci l’autrice, è proprio in questa zona grigia, alla frontiera tra l’armonia e la deformità, che risiede la vera bellezza.