Un’occasione per conoscere un grande attore italiano e fare “Quattro passi nel cinema”. Venerdì 14 dicembre alle ore 17,30 il Campus universitario del Pionta (viale Cittadini) ad Arezzo ospita l’incontro con Salvatore Striano, protagonista in “Gomorra” e interprete del personaggio di Bruto nel film dei fratelli Taviani “Cesare deve morire”. L’incontro sarà introdotto dalla professoressa Anna Masecchia, docente di Storia del cinema italiano presso il dipartimento di Scienze della formazione, scienze umane e della comunicazione interculturale. L’appuntamento fa parte della rassegna “Quattro passi nel cinema”, ideata e realizzata da alcuni studenti del dipartimento aretino dell'Università di Siena.

Cesare deve morire - Il film, sulla messa in scena del Giulio Cesare di Shakespeare da parte dei detenuti del carcere di Rebibbia diretti dal regista Fabio Cavalli, ha vinto l’Orso d’oro al Festival di Berlino 2012 e cinque David di Donatello, oltre a essere la pellicola italiana candidata agli Oscar 2013. “Tutti i temi del Giulio Cesare – l’amicizia, la crudeltà, il tradimento, la vendetta, la colpa – sono certamente vicini agli interpreti” - spiega Salvatore Striano - “ma appartengono anche a una pièce teatrale, quindi all’arte, grazie alla quale molti hanno ritrovato la libertà, la coscienza, la luce e la speranza del futuro”.