Il tema del lavoro va in scena al Teatro Verdi di Poggibonsi con lo spettacolo "Schiavi in mano! Hai per caso visto il mio lavoro?” in programma venerdì 18 gennaio alle 21,30: un monologo in stile tragicomico interpretato da Fabio Monti. Il video è di Norma Angelini, che firma il testo a quattro mani con Fabio Monti. Una produzione EmmeA' Teatro in collaborazione con Kilowatt Festival ed il contributo della Regione Toscana.

Lo spettacolo - Il copione tratta un argomento importante quanto attuale come quello del lavoro. Il centro dello spettacolo è la vita di tutte quelle persone che a seguito della crisi si sono ritrovate da un giorno all'altro senza paghe, prospettive e dignità. Fabio Monti racconta la storia vera della ex-Eutelia. I lavoratori senza lavoro e senza paga scoprono che in azienda sono spariti i loro trattamento di fine rapporto. Quasi cinquanta milioni di euro. E allora qualcosa non va. Passano i mesi, intervengono i tribunali, ci sono gli arresti, la società viene commissariata, il bubbone si ingrossa, ogni notizia in più fa tremare i polsi. Implicati ci sono persone ed enti ai massimi livelli, politici, banche, commesse pubbliche da tutti gli schieramenti, e la sensazione, come si dice, che il più pulito abbia la rogna.

Sipario aperto - La rappresentazione prosegue l’edizione 2013 di “Sipario Aperto”, la stagione del Verdi di Poggibonsi, giunta quest’anno alla numero quindici, con appuntamenti di teatro non convenzionale. La prossime date: sabato 23 marzo alle 21,30 Francesco Pennacchia e LaLut propongono “Ad Bestias”. Sabato 6 aprile alle 21,30 (in seno al cartellone Jazz Cocktail) musica afroamericana con John De Leo Quintetto. A cura dell’Associazione Timbre e dall’Amministrazione comunale di Poggibonsi con il contributo di Regione Toscana, Amministrazione provinciale di Siena (circuito Sipario Aperto). La direzione artistica è di Luca Losi e Cristina Del Zanna.

Info - Ingresso: euro 13 intero – euro 10 ridotto (senior, junior, soci Arci, studenti, Carta Valdelsa Off) | tel. 0577 981298 info@timbreteatroverdi.it