Le voci originali di Oscar Wilde, in alcune strofe da La Ballata del carcere di Reading, Filippo Tommaso Marinetti, Pablo Neruda ed Edoardo Sanguineti si potranno ascoltare durante la Seconda Rassegna Internazionale “VOC/AZIONI, conoscere = conoscersi con la voce dei poeti”, presentata dall’Archivio della Voce dei Poeti a Palazzo Medici Riccardi di Firenze, mercoledì 23 novembre, dalle 17.00 alle 19.30.

L’evento - Nella splendida cornice della Sala Luca Giordano, nel Palazzo sede della Provincia di Firenze, l’associazione culturale MultiMedia91 in collaborazione con l’Archivio della Voce dei Poeti, intende promuovere anche quest’anno la poesia attraverso l’ascolto di documenti storici d’eccezione e la partecipazione di alcune tra le personalità più interessanti nel panorama della poesia. Verranno fatte ascoltare le voci di: Oscar Wilde in alcune strofe della Ballata del carcere di Reading, registrate nel 1900 durante l’Esposizione Universale di Parigi, Filippo Tommaso Marinetti ne La battaglia di Tripoli (1912), Pablo Neruda nella prima poesia tratta Venti poesie d’amore e una canzone disperata (1924), Edoardo Sanguineti in Io ti farò cucù e curuccucù, tratto da L’ultima passeggiata (1982).

Gli ospiti - Si alterneranno alle voci storiche registrate, le letture e le performance live di 4 tra i poeti più rappresentativi della poesia contemporanea :
Carla Bertola e Alberto Vitacchio, artisti visuali torinesi, performers e organizzatori di eventi. Dirigono la rivista multimediale Offerta speciale. Presenteranno la performance live "Intromissioni vocali".
Mariella Bettarini, poetessa fiorentina, fondatrice della rivista L’Area di Broca. Dagli anni Sessanta è in prima linea per il forte impegno civile, politico, sociale e didattico. Presenterà una scelta di letture.
Nadia Cavalera, nata a Galatone (Lecce), vive a Modena. Dirige l'Associazione Le Avanguardie, ed è fondatrice, con Edoardo Sanguineti, del quadrimestrale di scrittura e critica Bollettario e del Premio nazionale Alessandro Tassoni che intende promuovere l’utilità sociale dell'opera letteraria. Presenterà il poemetto L’astutica ergocratica musicato da Antonio Giacometti.
Marco Palladini, poeta romano, attivo dagli anni Ottanta come scrittore, poeta, drammaturgo, regista, performer e critico nell’ambito del teatro d’autore e di ricerca. Ha ideato il primo rave di poesia in Italia e dirige la rivista on line del Sindacato Nazionale Scrittori Le reti di Dedalus. Presenterà un mix di testi dal suo prossimo audio-libro Poetry Music Machine, che uscirà all’inizio del 2012.