Decreto Scrittura

Francesco Burroni

28/04/2020

Attenzione!!! Considerata l'emergenza attuale e l'esigenza di mantenere le distanze ad ogni livello, anche per i poeti e gli scrittori sono state stabilite precise regole. Per i compositori di sonetti da oggi in poi lo spazio tra le quartine e le terzine dovrà essere aumentato di una riga e saranno comunque vietate le rime baciate. Per le composizioni in versi liberi non le si consideri in nessun modo un libera tutti, saranno ammessi solo versi brevi così da lasciare un congruo spazio bianco alla fine di ogni riga.

Per romanzieri e narratori dovrà essere usato solo il carattere Arial che dà più respiro alle pagine, ma non il solito Arial 12 che viene proposto di default da Word, bensì almeno un 16 o meglio anche 18; dovrà essere incrementata almeno del 50% la punteggiatura e in particolare l'uso un po' abbandonato del punto e virgola che crea salutari momenti di separazione all’interno del periodo; alla fine di ogni capitolo dovrà essere lasciata una pagina bianca.

Mantenere almeno un metro di distanza dallo schermo per chi usa pc, cellulari o tablet o dal foglio bianco per chi si ostina ancora a scrivere a mano, per loro saranno fornite matite di adeguata lunghezza da ritirare in farmacia esibendo copia di almeno un libro pubblicato. Sarà concesso andare a trovare la propria musa/o solo se le si è dedicato almeno un'ode o un poema da trascrivere interamente nell'autocertificazione nello spazio motivazioni o da recitare a memoria in caso di controlli delle autorità preposte.

Confido che capirete queste restrizioni imposte dall'emergenza, ma credo possiate prendere in considerazione il fatto che, come suggerivano i surrealisti, la costrizione possa anche essere un'ulteriore occasione per scatenare la vostra fantasia.
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Francesco Burroni

Francesco Burroni
nato a Siena nel 1952. Lavora come attore in vari spettacoli su base di improvvisazione (longform, Input) improvvisazione poetica in versi con David Riondino e il cantastorie Mauro Chechi e come cantante e musicista ripropone il repertorio classico popolare toscano (viaggi & miraggi).
Ha all'attivo numerose partecipazioni televisive e cinematografiche con registi come Bellocchio, Vanzina e Virzì.
Oltre a volumi di sonetti e filastrocche in vernacolo toscano ha recentemente pubblicato: “Match di improvvisazione teatrale: la storia, le regole, le strategie, gli esercizi dello spettacolo più rappresentato al mondo”. Ed Dino Audino editore, Roma 2007.
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