FB. Secondo capitolo: Online

Fabio Mundadori

09/12/2011

Secondo capitolo

Sul monitor la pagina bianca e blu aspettava che Sara Mezzanotte immettesse le proprie credenziali.

Username:DonnaDiPicche
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Premette invio, un secondo dopo una pagina piena di foto e fatti degli altri si aprì davanti ai suoi occhi, aveva alcuni nuovi messaggi contrassegnati da un piccolo bollino rosso e molte, troppe, notifiche per cose successe mentre lei era scollegata e che qualcuno aveva deciso che in qualche modo la riguardassero. Dall’angolo in basso a destra si srotolò l’elenco dei contatti in linea disponibili a una chat. Dalla lista con un’animazione si staccò una piccola finestra autonoma.

Inchiostro: Ciao DonnaDiPicche :)
DonnaDiPicche: Ciao a te :)
Inchiostro: Benvenuta tra i miei contatti :)
DonnaDiPicche: Il piacere è mio! Sai, il gruppo che hai creato mi ha incuriosita molto.
Inchiostro: Oh il gruppo, certo! È un progetto che ho iniziato molto tempo fa.
DonnaDiPicche: “A caccia di storie”... mi intriga moltissimo.
Inchiostro: Ne sono felice; in realtà io sono un giornalista, se mi sono registrato in questo social network è per trovare qualcuno disposto a parlarmi della sua vita. Ogni essere umano è un piccolo universo, con le proprie manie, le proprie paure.
DonnaDiPicche: Non lo metto in dubbio, ma cosa ha a che fare con la tua professione di giornalista? Insomma chissà quante persone potresti conoscere, forse più stimolanti o note.
Inchiostro: Forse, ma ciò che mi affascina veramente è il modo in cui la gente comune vive quella che io chiamo “l’osmosi con la realtà”.
DonnaDiPicche: Osmosi?
Inchiostro: Sì, lo scambio di esistenza ed emozioni con la vita che avviene attraverso la pelle di ognuno di noi.
DonnaDiPicche: E tutto questo per...?
Inchiostro: Un libro, una raccolta di storie di gente comune che racconti di sè e della propria vita.
DonnaDiPicche: Ha l’aria di essere qualcosa in cui credi molto.
Inchiostro: È così! Tu, a esempio, di che ti occupi?
DonnaDiPicche: Sono un sommelier. Lavoro in un’azienda vinicola in Garfagnana.
Inchiostro: Mi manca ancora una storia per chiudere il mio libro. Ti andrebbe di parlarmi di te, della tua vita?
DonnaDiPicche: Volentieri! Qui? Ora?
Inchiostro: Assolutamente no. Dovremo vederci.
DonnaDiPicche: Non ho mai incontrato nessuna delle persone conosciute attraverso internet...
Inchiostro: Pensaci e mi dirai :) Non ho tutta questa fretta
DonnaDiPicche:Va bene, ora devo chiudere. A presto :)
Inchiostro: Ci conto, Donna di Picche.

Sara Mezzanotte chiuse la chat e si scollegò dal social network, poi si rivolse all’agente che sedeva a una scrivania alle sue spalle.
- L’avete tracciato?
- Si difende bene, ma abbiamo la zona: le colline della Garfagnana intorno a Castelnuovo.
- Non dovrebbe essere difficile individuarlo, è una zona boscosa poco abitata
- Mezzanotte! Ora non ci ammorbi con le sue teorie basate su quelle deduzioni che comprende solo lei - sbottò il commissario Miconi che aveva seguito tutta la conversazione online da dietro le spalle.
- Commissario, mi permetto di farle notare che il contatto era anche sul PC del writer scomparso.
- Sì, ma non sappiamo ancora se è lui l’uomo che stiamo cercando.
- Mi autorizzi a proseguire le indagini e lo scopriremo in breve tempo.
- Non lo so, ci devo pensare.
Poi senza aggiungere altro uscì dalla stanza.
Sara cercò appoggio nello sguardo del collega che si limitò a scrollare le spalle.

Il racconto è inserito all'interno dell'Antologia Criminale che contiene i racconti selezionati dalla giuria come finalisti del Premio Letterario "Garfagnana in giallo". Il terzo capitolo, Il cane, sarà pubblicato venerdì 16 dicembre.
Clicca qui per leggere il primo capitolo, Graphyo

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Fabio Mundadori

Fabio Mundadori

Nato a Bologna nel 1966, oggi vive a Latina. Colpito dal morbo di Asimov in tenera età, scrive di fantascienza, horror e giallo dando prova più volte di amare la contaminazione tra generi. Il suo primo racconto "Eroi" viene premiato nel 2006 a Fondi (premio Ieri Oggi Domani) e nello stesso anno inizia la collaborazione con "I narratori di Puerto Eden". Nel 2008 vince la seconda edizione del premio "Giallolatino" con il racconto "Notti di Luna Iena". Dal 2009 fa parte del gruppo letterario pontino "I duri della Palude" con il quale pubblica, tra gli altri, il racconto breve “Chi ha paura del lupo cattivo” uscito nell’istant-book presentato proprio a questa sesta edizione di Giallolatino “2012 la fine del mondo”. Nel 2010 pubblica "Il faro" nell’antologia "Virtù e Peccato" (Arpanet) mentre il...

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