Nato a Lucca nel 1912, piccolo fratello di Charles de Foucauld, ha dedicato tutta la sua vita ai poveri, agli emarginati, alle vittime di ingiustizie. Un mpegno iniziato durante la guerra e proseguito poi nei Paesi dell’America Latina dove è stato per quasi cinquant’anni, condividendo la vita delle favelas. Oggi Arturo è rientrato in Italia e, a 95 anni, nella sua Lucca, ha aperto una nuova comunità.