Nel decennale della morte un tributo speciale a Fabrizio De André il Festival della Valdorcia ha deciso di affidare il ricordo dell’amico Faber a Danilo Rea che si esibirà in concerto sabato 8 agosto alle 21.30 in piazza Chigi a San Quirico d’Orcia.  Sarà il pianoforte del musicista romano a rileggere in chiave jazzistica un repertorio che spazia dai grandi classici come La Canzone di Marinella o Bocca di Rosa per arrivare a composizioni di una lunga carriera che si prestano perfettamente alla vivacità improvvisativa di Danilo Rea.

L’omaggio a Fabrizio De André di Danilo Rea è un progetto nato al festival di Berchidda nel 2005, quando debuttò proprio all’Agnata, la tenuta in territorio di Tempio Pausania dove il cantautore genovese ha vissuto il suo periodo sardo. Quel progetto approda ora in Val d’Orcia in una formula collaudata da una lenta e progressiva maturazione. Dal 2005 ad oggi, l’omaggio a De André ha infatti percorso chilometri, in Italia e in Europa; le trame del racconto musicale si sono rinforzate, equilibrando i pezzi che compongono il concerto, affinando ogni passaggio. Un appuntamento da non perdere per gli amanti del jazz e per gli appassionati di uno dei massimi interpreti della canzone d’autore italiana.

Non solo musica però a San Quirico d’Orcia per il secondo weekend del Festival. Spazio infatti anche all’arte figurativa con una mostra interamente pensata per il luogo che la ospiterà. E’ “Antoillogica” di Alessandro Grazi che sarà inaugurata sabato 8 agosto a San Quirico d’Orcia nel Palazzo Chigi Zondadari (ore 18). L’artista senese proporrà opere realizzate tra il 1989 e il 2009 molto diverse tra loro, da qui il titolo della mostra “illogica”. Alcuni dei quadri esposti sono stati appositamente creati prendendo spunto dai simboli delle famiglie Chigi Zondadari e dal Palazzo stesso, oggi interamente recuperato. Da non perdere, infine, a precedere lo spettacolo di Danilo Rea, dalle 19, grazie alla collaborazione con la Cia Siena, una degustazione di prodotti tipici.L’ingresso allo spettacolo è ad ingresso gratuito.

Elisa Manieri