Casa Editrice: Edizioni Polistampa
Anno: 2012
N. Pagine: 304
Formato: 17x24
Bettino Ricasoli fu deputato per un ventennio, senza soluzioni di continuità, dal 1860 sino alla morte. In quel consistente lasso di tempo, si contraddistinse per una misurata e “attenta” partecipazione al dibattito sviluppatosi in aula: gli interventi del barone di Brolio cadenzarono alcuni dei temi di maggiore rilevanza per l’attività del Parlamento e in special modo per il peculiare disegno politico perseguito dal raggruppamento dei moderati toscani. L’interlocuzione con i colleghi si fece inevitabilmente più fitta in occasione delle esperienze di governo del 1861-62 e del 1866-67 quando, in veste di presidente del Consiglio e di ministro, Ricasoli dovette illustrare e difendere le proprie posizioni in ordine alle decisive questioni affrontate dall’esecutivo nella sua azione.
Questo volume raccoglie per la prima volta tutti i discorsi da lui pronunciati dinanzi alla Camera dei deputati ed al Senato del regno d’Italia, permettendoci di comprendere meglio la sua figura e la sua «visione dello Stato». Con il prezioso supporto fornito da tali interventi risulta possibile indagarne in maniera organica l’esperienza pubblica compiuta in età sabauda, restituendone un profilo che non risulti esclusivamente limitato ad alcune, pur cruciali, questioni sulle quali si è in special modo soffermata la storiografia. L’ideale trama delineata dai discorsi parlamentari di Bettino Ricasoli, pronunciati nella duplice veste di deputato e di responsabile del ministero, offre infine la possibilità di ripercorrere la primissima storia dell’Italia unita evocando gran parte dei temi fondativi che la innervarono. L’introduzione propone un itinerario attraverso i temi generali trattati, la nota introduttiva che precede ogni discorso permette di ricostruire il contesto politico-parlamentare che faceva da sfondo alle parole del Ricasoli.
Scrivi le tue impressioni e i commenti,
verranno pubblicati il prima possibile!
Casa Editrice | Edizioni Polistampa |
---|---|
Codice | Polistampa |
La storia delle edizioni Polistampa comincia nel 1966, quando il fondatore Mauro Pagliai, all’età di 22 anni, apre una piccola tipografia nel centro storico di Firenze. Nonostante le poche risorse economiche a disposizione, già all’inizio le stampe e le edizioni si contraddistinguono per la qualità delle loro esecuzioni e ogni volume viene particolarmente curato in... Vai alla scheda editore >
Nadia Terranova terrà la sua Ceppo Ragazzi Lecture a Firenze, nella Sala Ferri del Gabinetto Vieusseux il 3 aprile alle 17. Si intitola I ragazzi vedono ciò che ad altri...
Firenze il 29/03/2024 - Redazione
Sabato 30 marzo alle 16 nell’atrio del Palazzo comunale sarà inaugurata la mostra “Matite in Giallo”, curata da Pier Luigi Gaspa e Stefano Giraldi, organizzata dall’Associazione...
Pistoia il 29/03/2024 - Redazione
"Le conoscevo bene. Storie di Donne che fanno il Cinema" è il titolo del libro di Elisabetta Vagaggini (ed. La Vela), dedicato alle interpreti cinematografiche di ieri...
Pisa il 28/03/2024 - Redazione
Un romanzo biografico, una lettera, una confessione autentica di un figlio nei confronti di un padre; ma anche il racconto di un ritorno a casa, di un viaggio alla ricerca della serenità...
Firenze il 28/03/2024 - Redazione