Casa Editrice: Gli Ori

Anno: 200

N. Pagine: 300

Formato: 11x16

Una guida che è non solo una guida. E’ un “Andar lento” che serve ad assaporare e scoprire in tranquillità quegli aspetti e quei luoghi del paesaggio che per la fretta talvolta sfuggono: “Guida all’andar lento del viaggiatore di Arte all’Arte” è la ricetta per soddisfare questi due desideri attraverso un viaggio insolito costruito su itinerari poco noti, prodotti tipici, agriturismi e strade bianche. Questa guida è parte integrante del progetto Arte all’Arte, ma il suo specifico obiettivo è quello di far emergere i “giacimenti golosi” di quelle località toscane, troppo spesso conosciute solo per le loro risorse storiche, artistiche, ambientali e paesaggistiche. L’idea di praticare un percorso alternativo, nasce da una cartolina spedita da Volterra che vede come destinatari Paolo e Pietro entrambi amici del mittente, i quali decidono di rintracciare il loro vecchio compagno Marco, un artista idealista, che diventerà il pretesto per iniziare l’ avventura che li porterà a conoscere i lati più sconosciuti e affascinanti delle terre di Toscana. Da Volterra a Colle Val d’Elsa, da Poggibonsi a San Gimignano, da Casole fino a Montalcino attraversando la Val di Merse, i due avventurieri accompagneranno il lettore nel loro viaggio alla ricerca dei sapori più antichi, alla scoperta di antichi mestieri e degli angoli più belli. Il volume si avvale dei prolegomeni di Davide Paolini “Vero o falso? L’arte del cibo, il cibo dell’arte".