Marco Paoli

Homo imaginificus. Sogni e visioni nella storia dell'arte dal paleolitico superiore al Rinascimento

€ 50,00

Casa Editrice: Pacini Fazzi Editore

Anno: 2023

N. Pagine: 576

Oggetto del volume è un aspetto fondamentale dell'arte, vale a dire la componente dell'immaginario, grazie alla quale gli artisti si sono cimentati con il tema del sogno e della visione. La caratteristica principale e la novità del lavoro è la millenaria estensione temporale e geografica della ricerca, mediante la quale vengono ad essere indagati e messi a sistema tematiche e modelli figurativi che vanno dall'arte greco-romana fino al Cinquecento compreso.Lo studio prende in considerazione anche fenomeni visivi di gran lunga precedenti, dove la materia dell'immaginario è appena avvertita, in epoche e aree geografiche non ancora pienamente consapevoli del fenomeno. Vengono così esaminate le pitture rupestri della grotta Chauvet in Francia, per la prima volta collegate alla percezione del sogno, le sculture mesopotamiche ispirate al mito di Gilgamesh, primo grande sognatore della storia, e le pitture su papiri e ostraka dell'antico Egitto riferibili alla sensibilità irrazionale e distorta dell'esperienza onirica. Ma è nell'arte della Grecia antica che il tema del sogno - diffuso nella contemporanea filosofia e nelle tragedie di Eschilo, Sofocle ed Euripide - si afferma, con i rilievi votivi presso i santuari dedicati agli dei taumaturgici Asclepio e Anfiarao, dove si veniva curati con la pratica dell'incubazione nei pressi della statua della divinità; mentre grande attenzione veniva prestata all'argomento del sonno, ora nella pittura vascolare, sia attica che magnogreca, ora nella scultura con i miti di Arianna ed Ermafrodito, e con le rappresentazioni di Eros dormiente. Sarebbe comunque spettato agli artisti di Roma antica dare compiuta forma visiva alle grandi narrazioni oniriche, quali l'incontro, legato alla mitica fondazione della città eterna, di Rhea Silvia con Marte avvenuto nel sogno, e i sogni narrati nell'Eneide; anche se risulta assai più documentata la produzione artistica legata al sonno, con i miti di Arianna ed Endimione, rappresentati nelle pitture pompeiane e nei cicli dei sarcofagi, fino a giungere alla statuaria, con le repliche dell'ellenistica Arianna dormiente, quali l'Arianna vaticana che tanta influenza avrebbe avuto nel Rinascimento.
Lascia un Commento

Scrivi un commento

Scrivi le tue impressioni e i commenti,
verranno pubblicati il prima possibile!

Ho letto l'informativa sulla privacy e acconsento al trattamento dei dati personali ai sensi dell'art. 13 D. lgs. 30 giugno 2003, n.196
Casa Editrice Pacini Fazzi Editore
Codice 9788865508497

Pacini Fazzi Editore

Pacini Fazzi Editore fonda la sua casa editrice a Lucca nel 1966; è proprio la città a costituire il punto di partenza per le prime opere di forte impegno editoriale, centrate sulla storia e sull'arte lucchese. Negli anni successivi il campo d'indagine si allarga alla Toscana, per arrivare oggi a testi non più esclusivamente connotati dal legame ad un ambito territoriale. Nascono... Vai alla scheda editore >

Vai ai libri dell'editore

Marco Paoli

direttore della Biblioteca di Stato di Lucca, è nato a Lucca nel 1952. È autore di numerosi saggi di storia dell’arte, di storia della miniatura, di storia dell’editoria di pregio. Dirige la rivista «Rara Volumina». Con Maria Pacini Fazzi Editore ha pubblicato Arte e committenza privata a Lucca nel Trecento e nel Quattrocento. Produzione artistica e cultura libraria;... Vai alla scheda autore >

Vai ai libri dell'autore

NEWS

x

Continuando la navigazione o chiudendo questa finestra, accetti l'utilizzo dei cookies.

Questo sito o gli strumenti terzi qui utilizzati utilizzano cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Chiudendo questo banner o proseguendo la navigazione, acconsenti all’uso dei cookie.

Accetto Cookie Policy
X
x