Casa Editrice: Edizioni Cantagalli

Anno: 2014

N. Pagine: 164

150 anni di vita

Con un Regio Decreto del 7 marzo del 1864, parte dell’antico convento di San Girolamo in Campansi viene concesso in uso alla Deputazione del Ricovero di mendicità di Siena, accogliendo giornalmente circa 250 persone, tra uomini e donne, che fino ad allora avevano vagato tra cripte, conventi e alloggi di fortuna.
Comincia così una lunga storia di solidarietà del Campansi, che quest’anno celebra i suoi 150 anni di vita con un bel volume curato da Giuliano Catoni.
I contributi qui raccolti sono opera di studiosi e personalità senesi del mondo della cultura, del volontariato e delle istituzioni che ripercorrono la lunga vita del Campansi in una sorta di suggestivo viaggio attraverso i luoghi e il tempo, con l’intenzione di raccontare e soprattutto tramandare ai più giovani una pagina importante della vita della città.
Accanto all’interessante ricostruzione storica delle vicende salienti che hanno caratterizzato lo sviluppo di questa grande realtà, il volume offre un’analisi dettagliata delle opere d’arte che il Campansi custodisce, curata da Lorenzo Maccari, e un interessante studio curato dalla Contrada Sovrana dell’Istrice sull’evoluzione urbanistica del suo territorio, di cui l’antico edificio costituisce uno degli elementi caratterizzanti.
Chiude il volume un contributo di Pier Luigi Corsi dedicato all’attualità del Campansi, oggi Casa di Riposo per Anziani sede dell’Asp Città di Siena.
Un opera divulgativa ma non banale, fondata su basi documentali certe, che intende celebrare uno dei luoghi simbolo della città.

Con i contributi della Sovrava Contrada dell'Istrice, Lorenzo Maccari e Pierluigi Corsi