Un’analisi sul ruolo ricoperto oggi dalle donne che parte dalla rivoluzione del Sessantotto e arriva al recente caso Englaro, passando per le trasformazioni politiche, familiari e lavorative degli ultimi quarant’anni. “La paura degli uomini. Maschi e femmine nella crisi della politica” (Edizioni Il Saggiatore), di Letizia Paolozzi e Alberto Leiss verrà presentato sabato 23 gennaio, ore 17, a Cetona (sala polivalente). Insieme agli autori saranno presenti il senatore Emanuele Macaluso e il giornalista Paolo Franchi.

Il volume - La paura degli uomini è quella che i maschi incutono quando si abbandonano alla violenza. Violenza in guerra, per la strada, e soprattutto tra le pareti domestiche. Ma è anche la paura che gli stessi uomini provano di fronte a un mondo messo sottosopra dall’avanzare delle donne. C’è un’evidente crisi di autorità che indebolisce la politica e la democrazia, fa vacillare la solidità di una Chiesa tanto politicamente attiva quanto segnata da contraddizioni interne. Mentre precipita anche la credibilità delle istituzioni economiche e finanziarie. Tutti mondi ad assoluta predominanza maschile. Per questo la questione, oggi più che mai, è quella maschile.

Letizia Paolozzi - Letizia Paolozzi, giornalista per molti anni all’Unità, mette al centro del suo lavoro la questione della differenza. Ha pubblicato Viaggio nell’isola (1979); con Franca Chiaromonte, Il taglio (1992); con Alberto Leiss, Voci dal quotidiano. L’Unità da Ingrao a Veltroni (1994) e Un paese sottosopra (1999); La passione di Emily e l’azzardo della lista rosa (2005).

Alberto Leiss - Alberto Leiss, giornalista, si è occupato di storia delle donne e del femminismo in Italia. Su questi temi ha pubblicato, insieme a Letizia Paolozzi, Un paese Sottosopra: 1973-1996: una voce del femminismo italiano (Pratiche 1999). Fra le altre sue pubblicazioni: Il giornale in rosso. Chi ha incastrato “L’Unità”? (con L.Paolozzi, Editori Riuniti 2001) e Genova nuova (con Giuseppe Pericu, Donzelli 2007) dedicato al capoluogo ligure che nel decennio 1997-2007 sotto il sindaco Giuseppe Pericu, ha subito una profonda trasformazione che ne ha mutato il volto e l'identità.

Simona Trevisi