Venerdì 5 dicembre alle 21 il Teatro Nuovo di Pisa (piazza della stazione, 16) ospita lo spettacolo “Il temporale forte”, della Compagnia Salz. Scritto da Alice Bignone e diretto da Ermanno Rovella, lo spettacolo affonda le radici in una vicenda familiare ambientata nell’estate del 1943, mentre l’Italia vive uno dei suoi momenti più drammatici: bombardamenti, incertezza politica, crollo del regime, paura del futuro e un Paese spaccato tra speranze e macerie.
La storia prende forma in una piccola borgata rurale, tipica dell’Italia pre-industriale, dove la guerra mondiale aveva infranto la quotidianità. Il 1943 è l’anno della caduta di Mussolini, dell’armistizio, e dell’inizio dell’occupazione tedesca. È il tempo delle famiglie divise, dei figli al fronte, delle madri con sulle spalle l’intero peso della sopravvivenza, e dei padri spesso spezzati da lutti, silenzi e responsabilità impossibili.
In questo contesto culturale, fatto di miseria ma anche di improvvisa solidarietà, nasce il nucleo narrativo de “Il temporale forte”. La drammaturgia punta l’attenzione sulle dinamiche domestiche: Renzo ed Enrico, i due fratelli sospesi tra ribellione e paura; Sole, la sorella adolescente costretta a diventare adulta troppo presto; e un padre incapace di proteggere e di proteggersi. La guerra rimane fuori scena, ma incombe come un rumore di fondo costante – una tensione che modella caratteri, speranze e scelte.
Lo spettacolo è inserito nel progetto Teatro nei Rifugi, patrocinato da Fondazione Nuto Revelli, Ente Parco Alpi Marittime, Associazione Gestori Rifugi Piemonte, che ha coinvolto oltre 40 rifugi tra Piemonte, Liguria, Lombardia, Emilia e Toscana fra il 2019 e il 2022. È inoltre presentato dall’Associazione Europea Liberation Route per la memoria della Seconda Guerra Mondiale.
Info: +39 392 323 3535 teatronuovopisa@gmail.com