Home » Lucca celebra Puccini organista. Al via festival per riscoprire le radici del Maestro
Antonio Frigeri

Condividi su:

Lucca celebra Puccini organista. Al via festival per riscoprire le radici del Maestro

Lucca

27/09/2025

Cinque concerti per riscoprire una pagina poco nota di Giacomo Puccini e svelare la sua passione per l’organo. “Lucca e gli organi di Puccini” è la rassegna organizzata dall’associazione Toscana Classica con il contributo del Ministero della Cultura che, dal 27 settembre al 26 ottobre 2025, celebrerà il legame profondo tra Puccini e il re degli strumenti. L’organo accompagnò il grande compositore fin dall’adolescenza e oggi torna protagonista grazie al ritrovamento di circa 60 brani composti d’artista per questo strumento.

A far da cornice saranno proprio quelle chiese lucchesi dove Puccini mosse i primi passi. Agli organi, strumenti con secoli di storia, siederanno interpreti di fama internazionale quali Antonio Frigé, Maurizio Croci, Lorenzo Ghielmi, Gabriele Giacomelli e Paolo Bottini. Tutti i concerti saranno a ingresso libero e al programma si aggiungerà l’“Omaggio sinfonico ai Coldplay” dell’Orchestra del Centro di Produzione Musicale della Toscana diretta da Giuseppe Lanzetta, un evento speciale, concepito con l’intento di coinvolgere i più giovani in contesti orchestrali.

IL PROGRAMMA

“Lucca e gli organi di Puccini” prenderà il via sabato 27 settembre (ore 21) alla Chiesa di San Pietro Somaldi: vincitore di prestigiosi concorsi e cultore dei repertori seicentesco e settecentesco, Antonio Frigé proporrà un programma che, dal Barocco di Storace, Clarke e Stanley, ci condurrà al Preromanticismo di Domenico Puccini fino alle “Due sonate in sol maggiore” composte da un Giacomo Puccini appena ventenne. Il legame di Puccini con l’organo di San Pietro Somaldi fu suggellato dallo stesso Giacomo, che volle apporre la sua firma, tuttora visibile, sulla parete anteriore della cassa.

Domenico e Giacomo Puccini al centro anche del concerto che Maurizio Croci – cembalista e organista attivo in Europa e Giappone, direttore artistico dell’Académie d’Orgue de Fribourg – presenterà domenica 5 ottobre (ore 17,30) alla Chiesa di San Francesco d’Assisi di Piano di Conca, a Massarosa (Lucca).

Venerdì 10 ottobre (ore 21) all’Auditorium San Romano di Lucca si terrà l’evento speciale dell’Orchestra del Centro di Produzione Musicale della Toscana dedicato ai Coldplay, amatissima band capitanata da Chris Martin che conta milioni di fan: successi come “Yellow” “Viva La Vida”, “Trouble” e “The Scientist” verranno riproposti in chiave sinfonica, solista Fernando Díaz al pianoforte – e a cui si devono anche gli arrangiamenti – direttore Giuseppe Lanzetta. L’obiettivo, come detto, è quello di incuriosire e coinvolgere anche chi non frequenta il repertorio colto.

Alle note di Domenico e Giacomo Puccini, ma anche di Arcangelo Corelli e Bernardo Pasquini, ci riporterà Lorenzo Ghielmi, organista e clavicembalista al centro di un’intensa attività concertistica e discografica, domenica 12 ottobre (ore 21) alla Chiesa dei SS. Ippolito e Cassiano a Mutigliano, Lucca.

Altra eccellenza della tastiera, Gabriele Giacomelli sarà in concerto domenica 19 ottobre (ore 17,30) alla Chiesa di San Pietro Somaldi. Un pomeriggio nel segno di Domenico Zipoli, Luigi Boccherini, Giovanni Morandi e ovviamente Giacomo Puccini, di cui ascolteremo, tra gli altri, la “Sonata in re-sol maggiore”, tra le pagine più estese del corpus organistico, con tratti melodici e armonici che anticipano la sua sensibilità operistica. Gabriele Giacomelli, organista attivo in Europa e in America, ha inciso numerosi cd, è ispettore onorario per la tutela e il restauro degli organi antichi della Soprintendenza di Firenze, Pistoia e Prato ed è docente di Storia della Musica presso il Conservatorio di Bologna.

Tutto Puccini per l’appuntamento finale di domenica 26 ottobre (ore 17,30) alla Chiesa di San Lorenzo a Farneta, Lucca. E non potrebbe essere altrimenti. Al prezioso organo costruito nel 1869 siederà infatti Paolo Bottini, organista attivo in tutta Europa che, nella sua vasta discografia, annovera l’Opera Omnia per organo di Giacomo Puccini. Anche lo strumento di San Lorenzo a Farneta riporta la firma del compositore.

Come noto, Giacomo Puccini apparteneva a un’illustre dinastia di musicisti, attiva per cinque generazioni come organisti nelle chiese di Lucca e dintorni. La musica sacra e organistica era una tradizione radicata nella famiglia sin dai tempi di Giacomo Puccini, avo dell’operista, nato a Celle di Pescaglia nel 1712 e organista della Cattedrale di San Martino a Lucca. Non sorprende dunque che anche il pronipote Giacomo – prima di dedicarsi al teatro d’opera – suonasse sino da ragazzo il re degli strumenti. Del resto, Lucca e tutto il circondario erano (e continuano a essere) ricchi di strumenti di grande bellezza, i più antichi dei quali risalgono all’epoca rinascimentale, quando la città, con Domenico di Lorenzo, era una delle capitali italiane nella fabbricazione degli organi.

In attività dal 1998, Toscana Classica è l’associazione di produzione musicale che promuove e incentiva l’attività professionale di giovani musicisti, cantanti ed ensemble musicali. Per informazioni e prenotazioni si può contattare la segreteria, tel. 055.783374, o visitare il sito www.toscanaclassica.com. La rassegna “Lucca e gli organi di Puccini” è organizzata con il patrocinio di Comune di Lucca, Centro Studi Giacomo Puccini, Rotary Club di Lucca e Rotary Club Viareggio Versilia.

ISCRIVITI AL CANALE WHATSAPP DI TOSCANALIBRI

Per continuare a rimanere aggiornato sui principali avvenimenti, presentazioni, anteprime librarie iscriviti al nostro canale e invita anche i tuoi amici a farlo!