La Toscana presente quest’anno col proprio stand, inaugurato questo pomeriggio, al Salone internazionale del Libro di Torino. “Il Consiglio Regionale, grazie al lavoro dell’Ufficio di presidenza e a quello della commissione Cultura presieduta da Cristina Giachi, ha deciso quest’anno di fare un grande investimento sulla promozione della lettura”, ha dichiarato il presidente dell’Assemblea legislativa Antonio Mazzeo, lanciando il primo dei numerosi argomenti che in questa tre giorni saranno affrontati proprio all’interno dello stand della Toscana: la legge 4/2023 (Interventi del Consiglio regionale per la realizzazione delle finalità statutarie in materia di sviluppo sostenibile, cultura e turismo) che proprio all’articolo 2 prevede contributi fino a 200mila per iniziative finalizzate a promuovere la lettura sul territorio regionale.
“Investire nella lettura significa investire in cultura, sapere, formazione. In una parola: nella crescita delle nostre ragazze e dei nostri ragazzi” dichiara ancora Mazzeo che prosegue: “nello stand della Toscana, oltre a promuovere tante realtà editoriali della nostra regione, racconteremo anche il nostro lavoro, presenteremo tutte le attività della Biblioteca Pietro Leopoldo e faremo conoscere le pubblicazioni stampate nella collana delle Edizioni dell’Assemblea realizzata proprio dal Consiglio regionale”.
“Vogliamo che la lettura – conclude il presidente ringraziando il sindaco di Torino Stefano Lo Russo per l’accoglienza e il presidente del Consiglio regionale del Piemonte Stefano Allasia - sia sempre più un bene da mettere a disposizione di tutti e un vero e proprio diritto di accesso al sapere”.
“Investire sulla promozione della lettura significa far crescere i cittadini in un rapporto maturo e consapevole nei confronti della società e delle istituzioni”, ha affermato la presidente della commissione Cultura Cristina Giachi, che ha sottolineato come dati recenti ci dicono che circa il 70 per cento dei cittadini italiani non è in grado di comprendere un testo mediamente complesso: un’emergenza su cui le istituzioni devono lavorare”. “La scelta che come Consiglio regionale abbiamo fatto di destinare buona parte dell’avanzo di bilancio a iniziative a sostegno della lettura organizzate nei territori e promosse dalla Fondazione Santa Maddalena con le scuole toscane, come il Premio giovani poeti collegato al Premio von Rezzori - ha detto - va proprio in questa direzione”.
“Nella nostra regione – ha aggiunto - esistono esperienze di grande livello e diverse realtà di grande qualità, che stanno crescendo, coinvolgendo associazioni, enti locali, biblioteche. E’ un fermento prezioso in cui crediamo molto e che porterà benefici alle comunità”. Presente all’inaugurazione anche il consigliere regionale Cristiano Benucci.
Allo stand della Toscana anche il direttore de ‘La Stampa’ Massimo Giannini a cui il presidente Mazzeo ha donato tre libri delle Edizioni dell’Assemblea (‘Lelio Lagorio un socialista tricolore’ – ‘Sandro Pertini e la democrazia italiana’ – ‘Io dentro così mi sento solo’). Al Salone del libro Mazzeo ha inoltre incontrato il vicepresidente del Consiglio regionale del Piemonte e presidente del Comitato Resistenza e Costituzione dell’Assemblea Daniele Valle a cui ha chiesto di collaborare sul tema antifascismo e memoria.
Nei prossimi giorni seguiranno altri incontri. Domani, venerdì 19 maggio, il vicepresidente del Consiglio regionale Stefano Scaramelli sarà presente presso lo stand della Toscana. Tra i momenti di confronto, si segnala quello di sabato 20 alle 12 nel corso del quale sarà presentata la proposta di legge al Parlamento istitutiva di momenti dedicati alla lettura individuale nel primo e secondo ciclo di istruzione scolastica.