Casa Editrice: Edizioni Polistampa
Anno: 2009
N. Pagine: 144
Formato: 17x24
“Il nuovo non è nient’altro che l’antico caduto nell’oblio e riscoperto”. Questa formula manifesta piena verità nel caso di Giorgio La Pira e di questo suo scritto sulla persona umana: attraverso intuizioni e concetti di un’antica e solida tradizione siamo portati davanti a prospettive nuove e nuove applicazioni. Ciò è ancora più chiaro adesso che la questione dell’uomo e il problema antropologico sono diventati onnipresenti. Spiega Vittorio Possenti nella sua Introduzione: “Già nei primi anni ’40 questo volume aveva colto con acutezza la centralità moderna della ‘questione antropologica’ che già allora esisteva, ma che solo vari decenni dopo assunse tale nome. Economia, diritto, cultura, politica, tecnica, bioetica e biopolitica dipendono da determinate concezioni dell’uomo: sono i grandi snodi della vita contemporanea in cui il tema della persona umana è sempre in questione”.
Per questo ha senso, alla vigilia del 2010, ripubblicare un testo ormai da decenni irreperibile, steso di fronte a un contesto socio-politico ben diverso dall’attuale, perché La Pira individua coordinate essenziali che vanno oltre le congiunture e toccano nuclei permanenti: lui stesso ne è consapevole.
Trascrizione e controllo del testo a c. di Pietro Domenico Giovannoni
Note redazionali e traduzione brani in latino a c. di Eugenio Castellani
Scrivi le tue impressioni e i commenti,
verranno pubblicati il prima possibile!
Casa Editrice | Edizioni Polistampa |
---|---|
Codice | 978-88-596-0675-8 |
La storia delle edizioni Polistampa comincia nel 1966, quando il fondatore Mauro Pagliai, all’età di 22 anni, apre una piccola tipografia nel centro storico di Firenze. Nonostante le poche risorse economiche a disposizione, già all’inizio le stampe e le edizioni si contraddistinguono per la qualità delle loro esecuzioni e ogni volume viene particolarmente curato in... Vai alla scheda editore >
Ci sono stati tempi in cui Giorgio La Pira e la sua azione suscitavano le reazioni più diverse: dalla sorpresa ammirata degli uni all’odio degli altri. È il destino quasi inevitabile degli uomini che vedono più lontano degli altri, che pensano più profondamente degli altri, che agiscono in maniera inusuale, in modo da sorprendere gli interlocutori. È importante... Vai alla scheda autore >
Vittorio Sgarbi torna a Villa Bertelli con il suo ultimo libro “Arte e fascismo. Nell'arte non c'è fascismo. Nel fascismo non c'è arte” (La Nave di Teseo)....
Forte Dei Marmi il 26/07/2024 - Redazione
Martedì 30 luglio alle 18.30 la Biblioteca Orticoltura – Giardino – di via Vittorio Emanuele II 4 a Firenze ospita la presentazione del saggio di Luigi Cattivelli “Pane...
Firenze il 26/07/2024 - Redazione
Pochi giorni e avrà inizio la XVIII edizione di Capalbio Libri. Il festival su ‘Il piacere di leggere. In piazza. In rete’ che si terrà a Capalbio dal 29 luglio al 3...
Capalbio il 26/07/2024 - Redazione
Racconti intorno al gioco. A FirenzeGioca Summer Edition, nelle serate di venerdì 2, sabato 3 e domenica 4 agosto 2024, autori, giocatori e studiosi di gioco di livello nazionale si incontrano...
Firenze il 26/07/2024 - Redazione