Boccaccio 650. Alla Sms-Biblio lettura scenica della novella “Calandrino e l’elitropia”

In occasione del 650° anniversario della morte di Giovanni Boccaccio (1375–2025), l’Amministrazione comunale di Pisa, in collaborazione con l’Ente Nazionale Giovanni Boccaccio, propone un raffinato momento di cultura e intrattenimento con la lettura scenica della novella Calandrino e l’elitropia, tratta dal Decameron, giornata VIII – novella 3. L’appuntamento si terrà sabato 6 dicembre alle 16.30 alla Biblio SMS.

“L’appuntamento di dicembre dell’assessorato alla cultura alla SMSBiblio ha una genesi particolare – dichiara l’assessore alla cultura, Filippo Bedini - visto che l’evento realizza una deliberazione della III commissione consiliare, competente per la cultura, che qualche mese fa, su proposta del consigliere Pasqualino, aveva stabilito di celebrare anche a Pisa l’importante anniversario che riguarda Giovanni Boccaccio a 650 anni dalla morte. Per mettere in piedi questa nuova occasione culturale, ci siamo coordinati con l’Ente Nazionale Giovanni Boccaccio, che ha messo in campo in questo 2025 il progetto Boccaccio 650, un cartellone nutritissimo di appuntamenti di diversa natura sul grande letterato di Certaldo. Il nostro pomeriggio sarà dedicato in particolare all’approfondimento della portata dell’autore del Decamerone nell’ambito della storia della letteratura e proseguirà con una lettura scenica della celeberrima e divertentissima novella di Calandrino e l’elitropia, che peraltro ci presenta anche il personaggio del grande pittore Buffalmacco, che ha un forte legame con Pisa. Per lungo tempo considerato solo un personaggio letterario, Buonamico di Martino, detto Buffalmacco, ha di recente acquisito una fisionomia artistica precisa grazie alle ricerche che gli hanno attribuito gli affreschi del nostro Camposanto, uno dei più importanti capolavori della storia dell’arte italiana”.

L’iniziativa

L’evento celebra l’ingegno e l’umorismo boccacciano: la “beffa” di Calandrino, figura ingenua e credulona, prende vita in una narrazione teatralizzata coinvolgente che intreccia parole e musica. La compagnia Oranona Teatro di Certaldo cura la performance, accompagnata da intermezzi di musica dal vivo con chitarra classica, che donano al racconto una dimensione intima e suggestiva.

Dopo i saluti istituzionali del Comune, seguirà l’introduzione di Ester Baldi, studiosa attiva presso l’Ente Nazionale Giovanni Boccaccio e impegnata nella ricerca e divulgazione dell’opera e della lingua dell’autore. La relatrice offrirà al pubblico una breve contestualizzazione storica e letteraria della novella, sottolineandone temi e dinamiche narrative. Ingresso libero, senza prenotazione, fino a esaurimento posti.

L’iniziativa rientra nelle celebrazioni dedicate a Boccaccio e intende avvicinare il pubblico alla sua opera attraverso un’esperienza culturale che unisce teatro, musica e approfondimento divulgativo.