Delitti e avventure nella Lucca del ’300, se ne parla il 3 dicembre

Un grandioso affresco venato di giallo ambientato nella Lucca del XIV secolo. Questo è I delitti della fortezza Augusta (Sarnus), romanzo nato dalla collaborazione dello storico Alessandro Bedini e dello scrittore Andrea Consorti. Il libro sarà presentato proprio a Lucca sabato 3 dicembre alle 17, nella sala conferenze dell’Autorità Bacino del Serchio (via Vittorio Veneto, 1). Interverranno Simonetta Bartolini, docente dell’Università LUSPIO di Roma, Paolo Ermini, direttore de Il Corriere fiorentino, e dal medievista Franco Cardini, docente dell’Università di Firenze, autore dell’ampia introduzione al volume.

La pubblicazione - È il settembre del 1325 e Castruccio Castracani, signore di Lucca, si appresta a muovere guerra a Firenze: la posta in gioco è il dominio sulla Toscana. Ma durante i preparativi della battaglia la roccaforte lucchese è sconvolta da avvenimenti inquietanti tra cui il sabotaggio dell’armeria, la morte di alcuni fidati collaboratori del condottiero ghibellino, l’omicidio di un usuraio ebreo. Sarà lo stesso Castruccio a farsi carico delle indagini, che lo porteranno in un mondo di misteri e complotti politici sullo sfondo della lotta tra Chiesa e Impero, fino alla scoperta di una sorprendente verità. Gli autori coniugano nel libro la minuziosa ricostruzione storica al ritmo e alla suspence di un eccellente romanzo di genere, e gli intrighi e i sospetti si alternano alle nobili imprese e alle gesta cavalleresche. “Sono pagine di guerra, di tradimenti, di delitti e talvolta anche d’amore”, scrive Franco Cardini, “dove le false piste e i colpi di scena – ve ne accorgerete – non mancano”.