Firenze nella cultura russa tra otto e novecento, se ne parla il 14 marzo

Una riflessione sul rapporto fra cultura russa e civiltà occidentale, rappresentata da Firenze come “culla del Rinascimento”, è racchiusa nel volume “Rinascimento e Antirinascimento” (Olschki Editore) curato da Lucia Tonini che verrà presentato giovedì 14 marzo alle 17,30 a Firenze, nella Sala Ferri del Gabinetto Scientifico Letterario G. P. Vieusseux. Oltre alla curatrice, saranno presenti Sergio Givone, Carlo Sini e Georgij Blatinskij.

La pubblicazione - Gli autori, italiani e russi, considerano da molteplici prospettive disciplinari il senso del confronto, accentuatosi fra Otto e Novecento, tra Rinascimento e antirinascimento; un termine, quest’ultimo che identifica qui un’interpretazione che, negando la centralità dell’uomo, demonizza in qualche modo l’eredità rinascimentale, ed esprime un’alternativa intrinseca alla cultura russa, convivente comunque con una devozione ammirata che ne fa egualmente parte.