Appuntamento estivo con la rubrica di Toscanalibri "Perchè leggere i classici": un ciclo di interviste a docenti universitari, dottori di ricerca, filosofi, scrittori e poeti sul valore dei grandi pensatori latini e greci. Ma anche un modo per confrontarci con quel passato remoto che, in quanto classico, si sovrappone spesso con il nostro presente.
Cosa sta succedendo ai classici greci e latini oltre oceano? Cosa significa democratizzazione degli studi classici? Perché lo studio del latino in Italia subisce una marginalizzazione? A domande come queste risponde Alice Borgna, docente di Lingua e Letteratura latina all’Università del Piemonte Orientale. Tra le sue molte pubblicazioni, Alice Borgna è autrice del libro dal titolo “Tutte storie di maschi bianchi morti…” (Editori Laterza).
“Davvero la cancel culture ha messo nel mirino il greco e il latino perché capisaldi di una cultura patriarcale e razzista? Davvero negli Stati Uniti si chiudono dipartimenti e si smette di studiare l’antichità perché sono solo storie di maschi bianchi morti? E se non è così, cosa mette a rischio lo studio di quelle che fino a poco tempo fa venivano considerate le nostre radici, ovvero la cultura greco-romana?” (Dalla quarta di copertina).
ISCRIVITI AL CANALE WHATSAPP DI TOSCANALIBRI
Per continuare a rimanere aggiornato sui principali avvenimenti, presentazioni, anteprime librarie iscriviti al nostro canale e invita anche i tuoi amici a farlo!
Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Ut elit tellus, luctus nec ullamcorper mattis, pulvinar dapibus leo.