Internazionalità e suoni multietnici protagonisti al Live Rock Festival di Acquaviva

Mozambico e Norvegia, Germania ed Italia. Paesi, storie e musiche diverse che si fondono per dare vita ad una serie di concerti veramente unica. Sabato 10 settembre, a partire dalle 21.30, nuovo appuntamento con il Live Rock Festival di Acquaviva, realizzato grazie alla collaborazione con Regione Toscana, Provincia di Siena, Fondazione MPS e Comune di Montepulciano. Sul palco allestito nei Giardini ex Fierale, saliranno gli Ivan Mazuze, i Rotfront ed i Global Kan Kan.

Il nuovo appuntamento - Una band in grado di animare i suoni ricercati del nordeuropea grazie a un groove profondamente afro, è questo il sound degli Ivan Mazuze, gruppo che nasce dall’incontro dell’omonimo sassofonista e flautista del Mozambico con il resto della band, capace però di offrire fusion di marrabenta, jazz e ritmi latini. I Rotfront, seconda band a salire sullo stage di Acquaviva, vengono invece da Berlino e rappresentano un nuovo progetto costruito da musicisti provenienti dall'Est Europa: un rock meticcio e contaminato con influenze che discendono dalla world music. La chiusura della serata sarà affidata ai Global Kan Kan, giovane band italiana capace di spaziare tra suoni e arrangiamenti veramente sui generis: una global music caratterizzata soprattutto dall’estemporaneità che si può esprimere al massimo soprattutto durante performance live quale quella di Acquaviva.

La prossima data - Il Live Rock Festival chiuderà poi in grande stile domenica 11 settembre con le performance degli Honeybird and the Birdies, dei Fatourama Diawara e dei Selecter.