L’Internation Visual Theatre presenta “Ristorante Immortale” al Teatro di Rifredi il 22 e 23 gennaio

“Ristorante immortale” si conferma ancora una volta un grande successo internazionale: già esaurite le due recite previste per sabato 22 (ore 21:00) e domenica 23 (ore 16:30), la Compagnia Familie Flöz ha con entusiasmo accettato di replicare la domenica in serale (ore 21:00) per soddisfare le numerosissime richieste del pubblico fiorentino.

Lo spettacolo - “Provvisorio, come la vita stessa ...“ è il sottotitolo dello spettacolo: c'è chi aspetta Godot e chi i clienti, ma sempre di metafora sulla precarietà dell'esistenza si tratta. In quattro quadri senza parole vi si racconta, tra malinconia e allegria, l'attesa infinita, da parte dello staff di un ristorante senza tempo e senza luogo, di clienti che non arriveranno mai. Nessuno infatti varca mai quella porta per mettersi a sedere all’unico tavolino apparecchiato

Tra il grottesco e il poetico - Ma questi instancabili camerieri, perennemente affaccendati, sperano, ricordano, lavorano per tener vivo un microcosmo dove nulla accade, dove tutti i giorni si ripete il rito di un’organizzazione inutile e la vita gira su se stessa in un labirinto di relazioni, paure e desideri. Il ristorante si rivela una fatiscente località che apparentemente ha perso il suo motivo di esistere, un luogo senza senso, dove tutto può accadere, dove il cesto della lavanderia può trasformarsi in una nave che avanza con le vele al vento e i piatti possono diventare le nacchere di un surreale Tango. Sono in cinque, il volto coperto da grandi maschere oblunghe e grottesche, a dar vita ad altrettanti personaggi, utilizzando mimo, danza, acrobazia, clownerie e musica, in un magico equilibrio tra cinismo, poesia e ironia.