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Saranno oltre 100 gli ospiti che quest’anno popoleranno La città dei lettori, il festival di Fondazione CR Firenze che catalizza a Firenze autori, editori, traduttori, divulgatori e curatori di primo piano, a cura di Associazione Wimbledon APS con la direzione di Gabriele Ametrano.
Dal 4 all’8 giugno a Villa Bardini (Costa S. Giorgio 2-4), sede storica e cuore dell’iniziativa, in programma incontri, presentazioni, talk, reading ed eventi speciali insieme ai protagonisti della letteratura contemporanea (ingresso gratuito con registrazione obbligatoria a www.lacittadeilettori.it con biglietto omaggio alla mostra “Caravaggio e il Novecento”).
Per la sua ottava edizione la manifestazione sceglie come tema portante quello dei classici. Tra gli interventi che declineranno il fil rouge quelli di Ilide Carmignani, celebre per le traduzioni di Roberto Bolaño, che racconterà l’immenso poeta, scrittore e saggista cileno (8 giugno ore 12.00), e dell’autrice e sceneggiatrice Antonella Lattanzi, che nel centenario dalla nascita ricorderà Goliarda Sapienza – autrice meravigliosa, ignorata in vita e riscoperta dopo la morte col suo romanzo più famoso, "L'arte della gioia" (6 giugno ore 17.30).
E poi Paolo Nori, che dopo il successo del podcast per Chora Media “A cosa servono i russi?” condividerà col pubblico suggestioni e interrogativi che lo hanno accompagnato in una vita di studi letterari (7 giugno ore 11.00), Valerio Aiolli su James Joyce (7 giugno ore 11.30), Andrea Ceccherelli, traduttore dei grandi poeti polacchi del secondo ‘900, con un talk sulla poesia di Wisława Szymborska (7 giugno ore 12.00), Luca Starita, autore specializzato in letteratura queer, che ripercorrerà le tappe della vita e dell’opera di Pier Vittorio Tondelli con letture dell’attore Silvio Barbiero (7 giugno ore 12.30), e Maria Gaia Belli, autrice della fortunata serie “La dorsale” (effequ), con un intervento sul fantasy come classico in dialogo con l’editrice e traduttrice Silvia Costantino.
Torna l’ormai consueto appuntamento con i finalisti del Premio Strega che saranno ospiti per il primo incontro pubblico dopo la selezione in un pomeriggio dedicato al più importante riconoscimento letterario in Italia. Una chiacchierata con la cinquina sulla terrazza di Villa Bardini, possibile grazie alla collaborazione di Fondazione Maria e Goffredo Bellonci (6 giugno ore 18.30, incontro accessibile in LIS).
Non solo talk: quest’anno a La città dei lettori arrivano veri e propri spettacoli letterari. Lo scrittore e sceneggiatore Francesco Piccolo porterà a Villa Bardini il monologo tratto da “Son qui: m’ammazzi” (Einaudi), saggio in cui si rilegge tredici capolavori che hanno contribuito in maniera indelebile a legittimare una certa idea di maschio arrogante, violente, egoista e famelico: dal “Decameron” di Boccaccio a “La coscienza di Zeno” di Italo Svevo (5 giugno ore 18.30).
Avanti con Beppe Severgnini, in scena insieme al D&B White Socks Quintet per un dialogo in musica che accompagnerà la presentazione di “Socrate, Agata e il futuro” (Rizzoli), riflessione sul tempo che passa e sugli anni complicati che stiamo attraversando (5 giugno ore 21.00).
Ancora musica con Andrea “Andy” Fumagalli, iconico cofondatore dei Bluvertigo a cui sarà affidata la chiusura del festival con un omaggio alla poesia e alla musica di David Bowie (8 giugno ore 19.00), e con Roberto De Ponti, che terrà una lectio sulla storia e le canzoni dei Queen a partire da “Queen Opra Omnia” (Giunti), con il supporto di Claudio Tassone (5 giugno ore 19.30). E poi gli storici dell’arte e giornalisti Roberta Scorranese e Claudio Pescio in un talk sul corpo nell’arte a partire dalle rispettive pubblicazioni (8 giugno ore 16.30).
Spazio agli eventi speciali, come la tavola rotonda dedicata ai diritti delle donne che vedrà l’intervento di Cristina Manetti, capo di Gabinetto della Regione Toscana, ideatrice della rassegna Toscana delle Donne e autrice del libro “A Penelope che prende la valigia” (Giunti), Jessica Chia, giornalista e coautrice di “La staffetta senza nome” (Solferino Editore), e Martina Donati, vicepresidente della ONG Busajo, operante in Etiopia, ed esperta in editoria, con la partecipazione dell’attrice Gaia Nanni (4 giugno ore 19.30, incontro accessibile in LIS). Da non perdere anche l’appuntamento con l’Archivio Foto Locchi, il più grande archivio fotografico sulla storia di Firenze, che metterà a disposizione i propri tesori in una presentazione dedicata alla Firenze del ‘900 curata da Erika Ghilardi (8 giugno ore 13.30).
Da non dimenticare gli incontri con gli autori e le autrici, le presentazioni e le novità editoriali. Tra i nomi Thomas B. Reverdy, pluripremiato scrittore francese, con “Climax” (Clichy), sontuoso romanzo sulla fine del nostro mondo (7 giugno ore 19.00); Csaba dalla Zorza, autrice e conduttrice da oltre 800K follower su Instagram all’esordio letterario con “La governante” (Marsilio) (8 giugno ore 16.30);
Omar El Akkad, giornalista egiziano-canadese che dialogherà con l’autore Matteo Nucci su “Un giorno tutti diranno di essere stati contro” (Gramma Feltrinelli), cruda riflessione sulle promesse disattese e le molte contraddizioni di cui l’Occidente si è macchiato negli ultimi anni (4 giugno ore 18.30); Takoua Ben Mohamed, fumettista e illustratrice che insieme ad Asia Neri, direttrice del magazine Lungarno, presenterà “Italiana, con permesso” (Rizzoli) (7 giugno ore 16.30);
Roberto Saviano, che insieme al giornalista Saverio Tommasi presenterà “L’amore mio non muore” (Einaudi), la vicenda di Roberta Casini, ragazza fiorentina poco più che ventenne fatta sparire dalla ‘ndrangheta nel 1981, con interventi delle direttrici artistiche di Fa.R.M. Fabbrica dei Racconti e della Memoria Fiamma Negri e Giusi Salis (7 giugno ore 17.00); Roy Chen, scrittore e drammaturgo israeliano, con “Il grande frastuono” (Giuntina), storia di amori mancati e ritrovati e invito a chiudere gli occhi e ad ascoltare senza timore il battito del mondo, in conversazione con Shulim Vogelmann della casa editrice Giuntina (7 giugno ore 18.00);
Ascanio Celestini, che accompagnato dal giornalista Gabriele Rizza racconterà l’ultimo romanzo “Poveri Cristi” (Einaudi), libro politico e civile in cui setaccia le vite di donne e uomini che vagano alla ricerca del loro spicchio di felicità (7 giugno ore 18.30); Fabio Genovesi con “Mie magnifiche maestre” (Mondadori), grande omaggio alle donne della sua famiglia che introdurrà al pubblico insieme alla giornalista Ginevra Barbetti (7 giugno ore 21.00, incontro accessibile in LIS);
Piero Martin - ordinario di fisica sperimentale all’Università di Padova, fellow dell’American Physical Society e coordinatore delle attività di fisica di DTT, nuovo grande esperimento di fusione italiano - che racconterà, insieme alla sociolinguista Vera Gheno, “Questo è quanto” (Laterza), introduzione alla fisica quantistica per stupirsi davanti a una delle più profonde conquiste dell’intelletto umano (8 giugno ore 17.00).
Ancora: Claudio Piersanti converserà con Martina Lazzerini su “La Finestra sul porto” (Gramma Feltrinelli), storia della forza di un amore che assomiglia a quella del mare (8 giugno ore 12.30); Ilide Carmignani introdurrà insieme al giornalista Wlodek Goldkorn il saggio scritto a quattro mani con la traduttrice Elena Battista “Saltare nelle pozzanghere” (Rizzoli), dedicato alle parole intraducibili che arrivano da tutto il mondo per indicare gioie semplici e quotidiane (8 giugno ore 14.30, incontro accessibile in LIS); lo scrittore Premio Strega 2022 Mario Desiati porterà il nuovo lavoro “Malbianco” in conversazione con Martina Lazzerini (Einaudi).
E poi lo storico e filosofo Tommaso Codignola, che a partire da “La civiltà dell’eccesso” (Edizioni Storia e Letteratura) esplorerà il tempo che stiamo vivendo, tra un’esteriorità sempre più debordante e un’interiorità sempre più impoverita, in dialogo con lo scrittore Cosimo Calamini (8 giugno ore 17.30); i ricercatori Alessandro Martini e Maurizio Francesconi con “Storie di tennis” (Einaudi), dai campioni di ogni tempo alla moda in campo fino al tennis nell’arte, nell’architettura, nella letteratura, nel cinema e perfino nella musica, in dialogo con lo scrittore Marco Malvaldi (5 giugno ore 17.30);
il giornalista, autore e conduttore radiofonico Luca Mastrantonio con “Piombo e latte” (Bompiani), rilettura dell’omicidio di Dirk Hamer, caso di cronaca che scosse l’Italia nel 1978 portando a processo Vittorio Emanuele di Savoia, in conversazione con Roberto De Ponti (7 giugno ore 14.30); Gabriele Cecconi, che insieme a Camilla Brunelli del consiglio direttivo dell’Istituto Storico della resistenza, introdurrà l’ultimo romanzo “La città delle cento ciminiere” (Giunti), opera in cui memoria collettiva e individuale si fondono, mentre gli anni drammatici del fascismo, della guerra mondiale e della Resistenza si abbattono sulla laboriosa Prato (7 giugno ore 15.30); Vins Gallico, invitato tra i 100 autori italiani più rappresentativi alla Buchmesse di Francoforte 2024, con “Onda calabra” (Fandango), secondo capitolo della saga del pm calabrese Mimmo Castelli, in dialogo col giornalista Gianluca Monastra (7 giugno ore 15.30);
Mauro Bonazzi, docente di storia della filosofia antica che, accompagnato dal giornalista Iacopo Gori e dall’ellenista Walter Lapini, racconterà l’ultimo lavoro “Il demone della nostalgia” (Einaudi), sul ruolo della Grecia antica nella costruzione dell’identità europea (4 giugno ore 17.30).
Si prosegue con Antonio Pascale, autore e divulgatore scientifico, con l’ultimo romanzo “Cose umane” (Einaudi), che presenterà insieme al giornalista Simone Innocenti (8 giugno ore 11.30); Fabio Albertini, esperto di tarocchi, e il suo “Mano ai tarocchi” (Gribaudo), per scoprire come le carte possano diventare una mappa per esplorare il mondo e sé stessi, insieme all’autrice e traduttrice Serena Ferraiolo (8 giugno ore 12.30); Giuliana Salvi, sceneggiatrice e autrice per lo schermo all’esordio editoriale con “Clementina” (Einaudi), in cui ripercorre la storia della bisnonna, che nella Lecce del primo Novecento ha cambiato il destino di decine di ragazze e ragazzi, in conversazione col libraio Alessandro Sapuppo (8 giugno ore 14.00);
Vanni Santoni, con l’ultimo torrenziale romanzo “Il detective sonnambulo” (Mondadori), affiancato dal traduttore Edoardo Rialti (8 giugno ore 16.00); Alessandro Raveggi, che in “Continuate in ciò che è giusto. Storia di Alexander Langer” (Bompiani), riscopre la vita di un profeta disperato e pieno di speranza, che ha creduto nella possibilità di un’umanità multilingue capace di valicare muri e frontiere, a trent’anni dalla scomparsa, in dialogo con Vanni Santoni (7 giugno ore 16.00);
le autrici partenopee Marosella Di Francia e Daniela Mastrocinque col novo scritto a quattro mani “Cuore di corallo” (Giunti) (7 giugno ore 16.30); il designer Antonio Locicero con “Cubana” (Clichy), lavoro fotografico che esplora l’isola di Cuba in un viaggio tra luoghi, volti e atmosfere (7 giugno ore 19.30); Annalisa Menin, che con la giornalista Geraldina Fiechter racconterà il nuovo lavoro “L’Anna che verrà”(Giunti) (8 giugno ore 15.30); Domenica Luciani, autrice per ragazzi e ragazze all’esordio nel mondo della letteratura per il pubblico adulto che insieme al giornalista Riccardo Bigi racconterà il memoir “Una lavatrice in paradiso” (Edizioni Toscana Oggi) (8 giugno ore 18.30).
Apertura del festival affidata, mercoledì 4 giugno, alla proclamazione del Premio La città dei lettori, il riconoscimento sostenuto da Unicoop Firenze, giunto alla 3/a edizione, assegnato dagli oltre 750 iscritti ai circoli lettura dei soci Unicoop Firenze all’autore o autrice più amati – per meriti letterari ma anche per empatia col pubblico – su tutto il parterre di ospiti della manifestazione nel 2024.
Nella shortlist – che sarà presente al gran completo e introdotta da Elaide Garufi, organizzatrice del festival di letteratura per ragazzi démadé a Livorno – Pegah Moshir Pour, Paolo Di Paolo, Nicoletta Verna, Ilaria Gaspari, Francesco Carofiglio e Jacopo Storni. Non solo: durante l’evento sarà presentato il nuovo numero della rivista “La città dei lettori” (Edizioni Clichy), che festeggia la quinta uscita cartacea.
Per i lettori mattinieri torna “Yoga tra le righe”, sessione yogica e meditativa a cura dell’insegnante Ilaria Castellino a partire dalle parole di “Un nuovo mondo” di Eckhart Tolle (Mondadori) (7 e 8 giugno ore 10.00). Si conferma anche “Esperienza book”, il format per cercare il benessere tra le pagine di un libro guidato dalla coach Raffaella Martinelli, che per l’occasione condurrà un momento di visualizzazione guidata insieme all’autore Niccolò Rabbiosi (8 giugno ore 11.30). E sempre in dialogo con Raffaella Martinelli si terrà la presentazione di “Ta-Rog. La via dei Re” (WriteUp), testo introduttivo alla lettura dei tarocchi firmato da Niccolò Rabbiosi insieme al ricercatore argentino Ruben Edgardo Caime (7 giugno ore 11.30).
Confermata l’attenzione ai più piccoli e alle loro famiglie con due appuntamenti dedicati a bambine e bambini firmati La città dei giovani lettori: una sessione di letture e illustrazioni dal vivo con l’autore per ragazzi Teo Benedetti e l’illustratore Davide Panizza a partire dalle pagine di “L’allevamento dei cani improbabili” (Franco Cosimo Panini Editore), dai 4 anni in su (7 giugno ore 17.30), e il pomeriggio insieme a Elena Triolo, fumettista con oltre 23K follower su Instagram che accompagnerà il pubblico alla scoperta del suo ultimo lavoro “Il segreto dell'uccellino azzurro” (Editore Il Castoro), dagli 8 anni in su (8 giugno ore 17.30).
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