“La fame del suo cuore”. Martedì 30 settembre alle 18 a Villa Rossi (Gattaiola-Lucca) Antonella Ossorio è ospite della Società Lucchese dei Lettori per presentare il suo ultimo lavoro, edito da Neri Pozza. Inizia così la 39sima edizione del Premio dei Lettori Lucca-Roma grazie al sostegno della Fondazione della Cassa di Risparmio di Lucca e della Fondazione Banca del Monte di Lucca.
Il romanzo dedicato alla vera storia della sterminatrice di uomini che fu anche salvatrice di donne, simbolo in carne e sangue della ribellione a un mondo spietatamente maschile, è infatti stato selezionato per il premio, la cui scorsa edizione è andata a “Di spalle a questo mondo” di Wanda Marasco. A presentarlo ci sarà il filosofo e scrittore Marco Giuseppe Ciaurro, presidente dell’associazione, e l’incontro si svolge in collaborazione con la libreria indipendente di Capannori “La storia infinita”.
Il romanzo
«Non ho mai ucciso né donne, né bambini, né uomini giusti. Sono innocente». La voce di Alexe Popova è ferma. Il corpo minuto chiuso nell’abito nero, la treccia screziata di bianco avvolta attorno al capo, lo sguardo feroce inchiodato in quello del giudice che la incalza, in cerca di un barlume di pentimento. Trecento uomini uccisi crudelmente, secondo la Legge. Trecento donne riportate alla vita secondo Alexe Popova, che di quelle creature indifese si è sempre sentita madre.
L’ostinazione nel restare fedele ai suoi princìpi e nel dichiararsi innocente nulla può contro le prove a suo carico, contro l’opinione pubblica e la folla, assiepata di fronte al tribunale di San Pietroburgo, che grida la sua sentenza: «Al rogo la strega!» Così, di fronte al plotone di esecuzione, in un gelido mattino del 1909 si chiude uno dei casi di cronaca più clamorosi della Russia zarista; così muore l’assassina di Samara, che in quella cittadina adagiata sul Volga si è macchiata di un numero disumano di delitti: un’autentica strage. Dietro la maschera altera di Popova deve, tuttavia, nascondersi un mistero.
È soltanto una pazza criminale o una donna traumatizzata da un’infanzia di soprusi? Oppure un angelo vendicatore che ha scelto di risparmiare ad altre la vita che le è toccata in sorte? In un romanzo lancinante, Antonella Ossorio racconta, con la voce di una di loro, la vera storia di Alexe Popova.
Antonella Ossorio è autrice di libri di narrativa per ragazzi e per adulti. Per Einaudi ha pubblicato La mammana (Premio Società Lucchese dei Lettori 2015). Presso Neri Pozza sono apparsi nel 2018 La cura dell’acqua salata e nel 2023 I bambini del maestrale.
Il Premio dei Lettori è un premio letterario istituito a Lucca nel 1988 dalla Società Lucchese dei Lettori, fondato da Francesca Duranti e Antonio Dini, e destinato alla migliore opera di narrativa presentata nel corso dell'anno sociale nell'ambito delle iniziative dell'associazione. Le attività dell’associazione sono aperti a tutti e l’ingresso è libero.
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