Home » La ruota del destino. Rassegna sull’interpretazione simbolica e artistica delle Lame dei Tarocchi

La ruota del destino. Rassegna sull’interpretazione simbolica e artistica delle Lame dei Tarocchi

Da sabato 15 novembre alle 17

Siena

11/11/2025

Oplus_20054050

Sabato 15 novembre alle 17, con la proiezione del documentario "La ruota del destino", si inaugura nella sede dell’Associazione Archeosofica di Siena, in via Ricasoli 24, un nuovo ciclo di incontri che introducono alla storia, all’interpretazione simbolica e a una nuova versione artistica delle cosiddette Lame, la cui origine si fa risalire a quell’Ermete raffigurato nella tarsia più famosa della nostra cattedrale.

Le Lame, meglio conosciute come Tarocchi, il cui nome deriva da Tar (Via) e Ros o Rot (Re) e significa quindi “Via del Re”, presentano un simbolismo che ancora oggi incuriosisce, perché parla dell’interiorità dell’uomo. Conosciute da secoli e giunte ai nostri giorni in forma degradata di semplice gioco, le Lame sono rappresentate anche in luoghi significativi e importanti dal punto di vista religioso e spirituale. Si tratta di figure che, se esplorate con le giuste chiavi interpretative, possono rivelare significati di grande valore mistico; la loro numerazione costituisce infatti un percorso esoterico che conduce a ciò che gli alchimisti avevano simbolicamente indicato come “oro”.

Il ciclo, aperto a chiunque desideri saperne di più, prevede cinque incontri che avranno luogo ogni sabato alle 17 e affronteranno i seguenti argomenti: La ruota del destino – proiezione di un documentario (15 novembre), Arte moderna di ispirazione medievale (22 novembre), La Via dell’Oro (29 novembre), La chiave dei simboli (13 dicembre) e Il Taro o Rota del destino (20 dicembre).

L’ingresso è libero.
Per informazioni: 39 375 619 1146

ISCRIVITI AL CANALE WHATSAPP DI TOSCANALIBRI

Per continuare a rimanere aggiornato sui principali avvenimenti, presentazioni, anteprime librarie iscriviti al nostro canale e invita anche i tuoi amici a farlo!

Libri collegati

Autori collegati

Condividi su: