“La tenda rossa”, la commedia enogastronomica in tre atti di Andrea Zanfi

“Entrate e sedetevi; mettetevi comodi. Fra poco va in scena sul palcoscenico ricco di charme e profumi, di personaggi e di interpreti, La Tenda Rossa”. Si apre così il libro dello scrittore Andrea Zanfi, “La tenda rossa” (SeB Editori), che sarà presentato domenica 27 maggio nell’apprezzato ristorante di Cerbaia in Val di Pesa.

La pubblicazione - L’autore evoca, descrive, e cerca di narrare i personaggi di quel fantastico mondo che si nasconde dietro a un saper fare e promuovere una gastronomia unica e originale come quella che sa offrire “La Tenda Rossa”. Una scena imbandita, mani che lavorano, impastano, servono: un palcoscenico dove ogni interprete ed ogni oggetto assumono un ruolo preciso. Il timore di cadere nel banale e di non riuscire a trovare le parole del suo narrare creano nell’autore un dissidio; sorge in lui la paura di non poter rendere giustizia a quegli interpreti, che diventano per lui dei “personaggi in cerca di autore” di pirandelliana memoria. In suo ausilio corrono le bellissime fotografie di Andrea De Maria che seguono il racconto ma prendono anche un proprio percorso, immortalando definitivamente gli attori nei ritagli “di vita vera”. Il volume riesce quindi a raccontare un ristorante, la sua cucina e i suoi protagonisti senza cadere nel banale, nel retorico o nel “già visto”; narra qualcosa d’originale e non stereotipato che evoca i sottili giochi con cui s’intrecciano l’ego e l’interesse di chi si aggira intorno ai fuochi e ai fornelli da quarant’anni, soddisfacendo il piacere di chi si lascia andare alla gioia del buono ed del bello.