"Il lago della menzogna" è il titolo del nuovo libro del giornalista lucchese Massimo Raffanti che racconta la storia di un poliziotto gentiluomo che si trova coinvolto in eventi legati alla corruzione politica ed al terrorismo nel pieno degli anni di piombo. Tutto ciò in un clima di sospetti ed intrighi, già aggravati da difficoltà familiari che richiedono allo stesso protagonista l'assistenza continua dell'anziana madre.
Il titolo già da solo suggerisce un'atmosfera di inganni e segreti, probabilmente legata alle criminali ecomafie narrate nelle sue pagine. Il suo testo è il seguito del saggio filosofico "Carpe Diem, riprendersi il tempo per una rivoluzione interiore" (Passaggio Al Bosco Edizioni).