Le vite dei più eccellenti pittori, da Cimabue a Vasari, riscritte da Dal Pozzo. Se ne parla ad Arezzo

L’anno vasariano è appena concluso e la mostra “Il Primato dei Toscani nelle Vite del Vasari” chiuderà il 9 gennaio. Ma nonostante questo Arezzo, Città del Vasari, non riprende fiato. Lunedì 9 gennaio alle ore 17,30, nell’aula magna Giorgio Vasari dell’Istituto Tecnico “Buonarroti”, è in programma, infatti, la presentazione del volume “Le vite dei più eccellenti pittori, da Cimabue a Vasari, riscritte da Giancarlo Dal Pozzo (con l’aggiunta delle figure delle principali opere loro” (Passigli Editore). Oltre all’autore, parteciperà all’incontro Paola Refice, curatore della mostra “Il Primato dei Toscani nelle Vite del Vasari” e direttore del Museo Nazionale d’Arte Medievale e Moderna di Arezzo.

La pubblicazione – L’opera si rivolge non solo agli appassionati e agli storici dell’arte, ma anche a un pubblico più vasto che può così accostarsi ad un tesoro godibilissimo di informazioni e aneddoti su una stagione artistica irripetibile. L’opera è stata scritta dall’aretino Giancarlo Dal Pozzo, illustre docente di Neuroradiologia nell’Università degli Studi di Firenze, da sempre cultore del Vasari. Dal Pozzo ha riscritto il testo delle Vite in italiano moderno e in forma chiara e comprensibile, senza omissioni e stravolgimenti, mantenendone tutta la vivace e toscana originalità. Ma quello che rende irresistibile la lettura di questa riscrittura è che nel volume sono state inserite oltre trecento illustrazioni a colori delle opere descritte da Vasari, facilitando ancor di più l’approccio alle Vite con questo utilissimo strumento critico. Dal Pozzo ha suddiviso il suo lavoro in tre parti, iniziando con questo volume in cui sono state riscritte Le Vite dei più eccellenti Pittori. Quanto prima la pubblicazione sarà integrata da Le Vite dei più eccellenti Scultori e Architetti e da Le Vite degli altri eccellenti Artisti.