Home » Per un buon raccolto. Terra madre o matrigna?

Per un buon raccolto. Terra madre o matrigna?

15/04/2013

Terra, fatica, passato, nostalgia, crisi, forse futuro. La poesia e la maledizione, il profitto e la gratuità, il podere e il mondo, il piccolo e il globale, l’economia per l’uomo e l’uomo per l’economia. Questo il repertorio che, tutto insieme, mi affollò i pensieri lo scorso ferragosto mentre stavo attraversando la campagna umbra. Nei campi i fuochi delle stoppie, i falò dell’Assunta, il rendimento di grazie alla munificenza degli dèi. Gli odori devastavano la notte e la felicità d’esistere delle cose. C’era nell’aria qualcosa di maestosamente perfetto. Dopo il raccolto, la spoglia distesa dei campi testimoniava un lavoro umano grandioso, commovente.

Clicca qui per leggere l'editoriale completo di Luigi Oliveto

ISCRIVITI AL CANALE WHATSAPP DI TOSCANALIBRI

Per continuare a rimanere aggiornato sui principali avvenimenti, presentazioni, anteprime librarie iscriviti al nostro canale e invita anche i tuoi amici a farlo!

Libri collegati

Autori collegati

Condividi su: