“Pittori ebrei e Risorgimento: una storia più che italiana”, il 16 marzo a Siena

La Comunità ebraica di Firenze - sezione di Siena partecipa alle iniziative in programma a Siena in occasione della Notte Tricolore, il 16 marzo 2011. Per l’occasione presso la Sinagoga in Vicolo delle Scotte 14, alle ore 21.00, si svolgerà un incontro dal titolo “Pittori ebrei e Risorgimento: una storia più che italiana”, conferenza con proiezione di diapositive.

Il tema - Il Risorgimento italiano rappresenta un momento di particolare importanza per la storia degli ebrei italiani, poiché coincide con l’emancipazione, ossia il riconoscimento dei pieni diritti civili e della libertà di culto alla minoranza israelitica. I pensieri e i sentimenti che animano il movimento per la liberazione dell’Italia e quello per l’emancipazione degli ebrei spesso si intrecciano e si influenzano reciprocamente, cosicché la storia degli israeliti italiani, nella prima metà dell’Ottocento, diviene sempre più inscindibile da quella dei moti e delle guerre che portano all’unità nazionale, come raramente – forse mai – era accaduto nei secoli passati.

L'evento - Le guerre risorgimentali vedono quindi una sostanziosa partecipazione di volontari e soldati ebrei che mossi da un duplice desiderio di riscatto prendono parte e spesso si distinguono nelle più dure battaglie, o partecipano attivamente alla formazione della neonata nazione italiana. Tra questi si trovano alcuni pittori – Vito D’Ancona, Serafino De Tivoli, Alberto Issel, Raffaele Pontremoli – che, abbandonati i pennelli, si arruolano per dare il proprio contributo e, se necessario, la propria vita per la patria liberata. L’intervento di Elena Casotto cercherà di far conoscere più da vicino questi artisti, di approfondire la loro partecipazione ai moti risorgimentali, e di evidenziare in che modo l’esperienza sui campi di battaglia e il nuovo stato di ebrei emancipati incidano sulle loro scelte artistiche.